Il quattordicenne Cody Conrad, alias Clix, giocatore professionista di Fortnite è stato vittima dell’ennesimo caso di swatting durante lo scorso fine settimana.
Un giovanissimo giocatore professionista di Fortnite è stato vittima dell’ennesimo caso di swatting con la polizia piombata a casa sua durante una partita
Cody era impegnato nel bel mezzo di una partita della Fortnite Championship Series trasmessa in streaming quando ha dovuto annunciare al pubblico che lo stava seguendo di essere costretto ad abbandonare il gioco perché la polizia stava facendo irruzione a casa sua.
Swatting is so disgusting, whats the point of it.
— Clix (@ClixHimself) 27 ottobre 2019
no way i just got an officer’s snapchat
— Clix (@ClixHimself) 27 ottobre 2019
Lo swatting, come abbiamo avuto modo di descrivere in altri articoli precedenti, è una ridicola, insensata ed ebete “moda”, sempre più in voga negli USA, che consiste nel vendicarsi di un avversario di un videogame (soprattutto quelli competitivi) allertando la polizia e denunciando finti crimini o pericoli presso l’abitazione dell’ignaro rivale, con le forze dell’ordine che solitamente fanno intervenire una squadra SWAT.
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Fortunatamente per Cody, in questo caso, nessuno è rimasto ferito o peggio ancora ucciso nel corso dell’incursione della polizia anche se lo swatting subìto dal giovanissimo pro-gamer è l’ennesimo incidente di cui è stato vittima Clix, dato che ad agosto è stato costretto a chiudere temporaneamente chiuso il suo Twitch dopo che gli hacker ne hanno preso il controllo e hanno iniziato lo streaming di contenuti per adulti.
Fonte: Kotaku