All’inizio di questo mese Scott M. Gimple, ex showrunner di The Walking Dead e al momento Content Officer responsabile dello show AMC, aveva parlato dei piani futuri che riguardano il franchise, con la possibilità concreta della produzione di nuovi spin-off e altri contenuti.
Robert Kirkman, creatore del fumetto ispiratore della serie TV, nel corso di una recente intervista, non solo sembra confermare le parole di Gimple, ma addirittura va oltre parlando di possibili scenari in cui l’universo di The Walking Dead possa espandersi al di fuori degli Stati Uniti:
È qualcosa di cui abbiamo discusso di tanto in tanto.
Abbiamo visto qualche escursione in Messico nello spin-off Fear The Walking Dead e, anche se riguardo la serie a fumetti non ho intenzione di andare oltre confine, non sarei affatto sorpreso se alla fine riuscissimo a fare qualcosa di internazionale nella serie TV.
La possibilità di poter narrare dell’infezione anche in paesi al di fuori degli Stati Uniti, e comunque del continente americano, è molto affascinante e ben si raccorderebbe con quanto visto fino ad oggi in TV.
Infatti, sia la serie madre che FTWD hanno fatto menzione di altre parti del globo interessate dall’apocalisse zombi: nel corso della prima stagione di The Walking Dead abbiamo visto i sopravvissuti avventurarsi nel Centro per il controllo delle malattie di Atlanta, dove hanno appreso che altri paesi, tra cui la Francia, erano stati colpiti dall’infezione; mentre nella terza stagione di Fear Victor Strand (Colman Domingo) sé riuscito a mettersi in contatto con un cosmonauta russo rimasto abbandonato nello spazio.
Provate ad immaginare uno spin-off ambientato in Italia, con i superstiti che non possono certo godere degli ampi spazi americani, magari impegnati a combattere per la sopravvivenza tra le anguste stradine dei centri storici del Bel Paese!
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Fonte: Comicbook