In preparazione al blocco della condivisione della password di Netflix, il colosso dello streaming ha deciso di offrire un allettante ripiego per gli utenti che potrebbero essere invogliati ad abbandonare la piattaforma, introducendo interessanti modifiche all’economico piano Base con pubblicità.
L’abbonamento entry level di Netflix non solo cambia nome diventando Standard con pubblicità, ma per gli stessi 5,49 euro mensili permetterà di usufruire dei contenuti streaming in Full HD su due dispositivi contemporaneamente e 4/5 interruzioni pubblicitarie ogni ora, della durata variabile dai 15 ai 30 secondi ciascuna. Questo abbonamento con pubblicità, però, pur offrendo qualcosa in più rispetto al vecchio piano “Base con pubblicità”, conserverà ancora alcune limitazioni sulla visione di film e serie TV selezionate e non consentirà il download dei titoli.
Siamo di fronte a una sorta di piano “ibrido” che offre una qualità superiore all’attuale piano Base (quello senza pubblicità però) che prevede, al costo di 7,99 euro al mese, la visione di Netflix senza alcuna interruzione su un solo dispositivo e una risoluzione in semplice HD (720p).
È chiara la volontà della società di Scotts Valley di voler tamponare, in qualche modo, quella emorragia di utenti che in molti prevedono si concretizzerà appena verrà attivato lo stop alla condivisione dell’account.
Tuttavia, non è affatto facile prevedere ciò che accadrà, anche se il calo della qualità dei contenuti offerti da Netflix porterà sicuramente parecchi abbonati a rinunciare all’abbonamento, riattivandolo saltuariamente solo in concomitanza dell’uscita di contenuti di rilievo come Stranger Things, The Witcher, Squid Game, The Night Agent e altre ancora.