Duke Nukem Forever originale è qui: adesso è possibile giocare la build mai pubblicata del 2001

Duke Nukem

Se nella giornata di ieri le prime immagini e video di Duke Nukem Forever avevano iniziato a circolare su 4chan grazie all’utente x0r, il quale aveva promesso di rendere disponibile la build tra qualche settimana, adesso si scopre che questa versione mai pubblicata dello sparatutto è in realtà disponibile.

Ecco, dunque, che a questo indirizzo è possibile scaricare la build di questo travagliato, ma attesissimo titolo all’epoca, arrivato poi a 14 anni di distanza dall’annuncio. Il gioco, infatti, era stato annunciato nel 1997 da 3D Realms, salvo passare nelle mani di Gearbox Software dopo il fallimento dello studio texano conosciuto anche come Apogee Software.

Il primo trailer di Duke Nukem Forever (sequel di Duke Nukem 3D) debuttò nel 2001 mentre, come dicevamo, le prime build sono datate 2006 prima che l’arrivo sugli scaffali si concretizzasse nel 2011 grazie a Gearbox che, però, non riuscì a realizzare quanto sperato dai fan con il gioco che ebbe un’accoglienza molto tiepida (per usare un eufemismo).

Ovviamente la build in questione, risalendo al 2001 (10 anni prima della sfortunata release), è qualcosa che farà felici gli appassionati più curiosi di retrogaming, visto che è composta da spezzoni del gioco tutt’altro che completi, come sottolineato da George Broussard, ex game director di Duke Nukem Forever:

La maggior parte di ciò che è stato rilasciato consiste in piccoli frammenti di livelli, test di level design o aree realizzate ad hoc per una demo da presentare all’E3 dell’epoca. Sono presenti alcune armi ma non vi è quasi nessun codice di gioco o presenza di IA dei nemici. Si tratta sostanzialmente solo di alcuni brandelli di livelli.

Qualche utente di Reddit, che ha già provato la build, è stato molto più preciso nel descrivere cosa ci aspetta:

Avendo avuto un po’ di tempo per giocarci, è pieno di bug, la maggior parte delle mappe è completamente priva di qualcosa che assomigli al gameplay, il rendere è dannatamente glitch (anche se per essere onesti, c’è da aspettarselo data l’età, cosa che potrebbe essere migliorato tramite qualcosa come dgvoodoo) e il suono funziona solo in parte, ma gli scorci su ciò che avrebbe potuto essere sono allettanti da morire.

Insomma, questa build di Duke Nukem Forever è in realtà una “testimonianza” su ciò che sarebbe potuto essere ma non lo è stato, sempre se di mezzo non avessimo avuto il fallimento di 3D Realms.