Può sembrare sorprendente, ma il film che ha portato più soldi nelle tasche di Arnold Schwarzenegger non è un blockbuster d’azione. Non Terminator, né Predator o True Lies, ma la commedia del 1988 I Gemelli, diretta da Ivan Reitman e interpretata insieme a Danny DeVito.
Lo ha rivelato lo stesso Schwarzenegger durante un’apparizione al programma Watch What Happens Live, svelando che I Gemelli è stato il progetto più redditizio della sua carriera: “È stato più di qualsiasi altro film che abbia mai fatto”, ha dichiarato. Secondo quanto raccontato, l’attore ha guadagnato oltre 40 milioni di dollari, anche se poi ha ammesso che la cifra finale è stata persino più alta.
Una scommessa vincente sul back-end
Come è stato possibile che una commedia leggera abbia fruttato più di un film d’azione miliardario? Tutto si spiega con un’operazione finanziaria brillante. Schwarzenegger e DeVito rinunciarono volontariamente a qualsiasi compenso iniziale, puntando invece a una percentuale sui guadagni del film. Il risultato? Una fetta del 40% degli incassi totali.
“All’inizio lo studio ci prese per pazzi,” ha raccontato Arnold, ricordando le resistenze del settore: “Dicevano: ‘Ma siete matti? Più gente uccide questo tizio sullo schermo, più soldi facciamo. Perché cambiare formula?’”. Ma Reitman e DeVito credettero nel progetto e proposero un piano sostenibile: “Se non prendiamo stipendi, possiamo girare il film per 16,5 milioni di dollari. Così abbiamo fatto.”
Il film fu un successo clamoroso, incassando oltre 216 milioni di dollari nel mondo, e continuando a generare profitti attraverso l’home video. Quello che sembrava un rischio si è rivelato l’affare della vita, non solo per gli attori ma anche per gli addetti ai lavori che credettero in un progetto fuori dai canoni.
Triplets: un sequel mancato
Negli anni, i fan hanno a lungo sperato in un seguito. Un progetto chiamato Triplets, che avrebbe dovuto vedere Eddie Murphy come terzo fratello, era effettivamente in sviluppo. Tuttavia, tutto si è fermato dopo la scomparsa del regista Ivan Reitman. “È venuto a mancare prima che potessimo iniziare le riprese,” ha raccontato Schwarzenegger, facendo intendere che senza il regista originale, il progetto potrebbe non vedere mai la luce.
I Gemelli resta quindi una pietra miliare unica nella carriera di Schwarzenegger, dimostrando che anche i rischi calcolati, quando fatti con il giusto spirito, possono portare a risultati sorprendenti.