Rinasce il Sol Levante: in Giappone torna in uso la bandiera imperiale

La bandiera giapponese del Sole Nascente Kyokujitsu-ki torna ufficialmente in uso in Giappone grazie al via libera del governo di Shinzo Abe.

L’iconico vessillo, rappresentato da un sole rosso con 16 raggi su sfondo bianco, nato ufficialmente durante il periodo Edo (1603-1868), tornerà a essere issato in pubblico proprio in occasione dalla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo, in programma dal 24 luglio al 9 agosto 2020.

Kyokujitsu-ki, la bandiera imperiale del Sole Nascente, tornerà in uso in Giappone a partire dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo del 2020

L’annuncio del premier Abe è stato seguito da una doverosa precisazione da parte del primo ministro di Tokyo, in quanto la bandiera è associata al militarismo e imperialismo nipponico degli anni ’30 e ’40 del secolo scorso ed è considerata offensiva da paesi storicamente antigiapponesi come Cina e Sud Corea:

Il Giappone è un Paese che non ha paura della sua storia e che guarda al futuro ridando vigore agli emblemi della sua antica grandezza.

La Bandiera del Sole Nascente, riconosciuta come portafortuna e simbolo di buon auspicio, diventò il vessillo nazionale giapponese nel corso della restaurazione Meiji, un periodo di radicali cambiamenti nella struttura sociale e politica del Giappone che ridiede il potere nelle mani dell’Imperatore dopo secoli di dominio degli shōgun (epoca brillantemente descritta dal film L’ultimo samurai con Tom Cruise).

Successivamente alla sconfitta nella Seconda Guerra Mondiale, con il Giappone alleato di Germania e Italia, la bandiera andò in disuso (anche per merito della nuova Costituzione giapponese “redatta” da Washington) venendo poi sostituita da quella attuale.

Tuttavia la Kyokujitsu-ki ha continuato a essere utilizzata dalle forse di autodifesa “esercito” nipponiche, in contesti sportivi (ecco perché del suo nuovo battesimo alle Olimpiadi), pubblicitari e anche in rare occasioni ufficiali, momenti che presto diverranno sempre più frequenti dato che, dopo la conclusione delle olimpiadi, la bandiera del Sole Nascente sarà obbligatoria in tutti gli edifici pubblici giapponesi, comprese le ambasciate all’estero.