Oltre le Nebbie del Tempo: Antologia di Racconti Fantastici – Recensione

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Ventidue racconti. Ventidue brani che si collegano alle ventidue carte degli arcani maggiori dei tarocchi. Ecco la premessa che apre le porte a una nuova antologia di racconti fantastici: Oltre le Nebbie del Tempo.

Scopriamo Oltre le Nebbie del Tempo, una nuova antologia di racconti fantastici basati sugli arcani maggiori dei tarocchi, il cui ricavato è devoluto in beneficenza

Oltre le Nebbie del Tempo: Antologia di Racconti Fantastici è un libro che raccoglie brani scritti da quattro diverse autrici (Veronica de Simone, Vy Lydia Andersen, Madison Alyssa Johnson e Lara Nemain) ciascuno collegato a una carta degli arcani maggiori.

I racconti esplorano diversi aspetti dell’immaginario fantastico, andando da brani in stile fantasy epico, fino alla fantascienza e a racconti storici e dark fantasy. Delle premesse decisamente interessanti per una raccolta (sapete quanto ami i racconti!) il cui intero ricavato viene devoluto a Fondazione Telethon per sostenere la ricerca.

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Ma entriamo più nel dettaglio per scoprire le diverse sfaccettature di Oltre le Nebbie del Tempo!

Ventidue tarocchi, ventidue racconti

Un espediente sicuramente molto interessante e particolare è quello di collegare ciascun racconto dell’antologia a una specifica carta degli arcani maggiori dei tarocchi. Ancora più peculiare è il fatto che i tarocchi non vengono ripresi nel libro in maniera pedissequa o lineare, ma ciascun racconto dà una propria interpretazione e visione del tutto particolare e originale del tarocco scelto.

Si parte così con Ulfhedinn, ovvero il Bagatto, la carta che di solito viene chiamata il Mago. Si tratta di un racconto dalle atmosfere sciamaniche in cui non è sempre facile ricoprire il ruolo di figlia della tribù e quello di moglie e madre, quando corpo e mente si dividono tra le tradizioni della propria gente e la protezione di chi si ama.

Il secondo racconto della raccolta prende il titolo de Il Processo, ovvero la Papessa. Un brano ambientato presso la corte di un mondo fantastico in cui gli intrighi e le vendette sono il male quotidiano contro il quale ci si scontra. Per ogni scelta c’è sempre una conseguenza, per ogni buona azione svolta qualcuno ne riceverà del male. Questo vale soprattutto in un mondo in cui si può essere accusati di stregoneria…

Ancora più particolare è il modo in cui è stata resa la carte dell’Imperatrice nel racconto Lo Scrigno delle Anime, a parer mio, uno dei brani più commuoventi e delicati dell’intera raccolta. In un immaginario fantastico vengono trattati temi delicati come l’amore per una seconda moglie, l’impossibilità di avere figli e il valore degli affetti e dell’amore rispetto all’immortalità.

Spesso non sono i protagonisti a collegarsi direttamente alle carte dei tarocchi, ma personaggi all’apparenza secondari che però muovono le fila della storia. È ciò che si può ritrovare anche, ad esempio, nel racconto La Dea dei Desideri, ovvero il Papa. Un intenso brano con protagonista una madre che cerca di sconfiggere l’inesorabilità del Fato e del Tempo per salvare il proprio bambino. Un racconto struggente e commuovente che ci mette di fronte all’impossibilità di poter modificare ciò che è già stato scritto.

In Oltre le Nebbie del Tempo si trattano però anche altri temi molto cari alla tradizione letteraria fantastica. Non mancano, infatti, racconti dalle scene forti e violente che raccontano di scontri e guerre contro nemici esterni, ma anche contro se stessi.

Questo vale per Boudicca, ovvero il Carro. Se il nome vi suona familiare è perché si tratta di una condottiera che nella Britannia occupata dai Romani capeggiò una famosa rivolta contro gli invasori. Un racconto crudo e diretto, ma che vi farà respirare la spietata vita di guerra di un tempo remoto.

A cosa può portare la gelosia? Lo rappresenta molto bene il quarto racconto: Il Cuore del Re, ovvero l’Imperatore. Negromanti, torture, maledizioni e vendette sono solo alcuni degli ingredienti di questo intenso squarcio sul potere e sul fascino della corruzione.

Magia, stregoneria e morte sono invece i temi del racconto Il Cuore del Male, ovvero la Giustizia. Uno dei brani più controversi della raccolta, uno di quei racconti che vi darà sicuramente diversi spunti di riflessione.

Ma che antologia sarebbe senza qualche storia d’amore in perfetto stile fantastico, o meglio, oltre le nebbie del tempo? Anche su questo punto, il libro non si smentisce e l’originalità si nota anche in questo tipo di brani. L’amore non è mai fine a se stesso, ma nasconde sempre altro: dolore, inganno, vendetta o pazzia. Un ottimo punto di vista che vi farà apprezzare particolarmente alcuni brani del libro.

Ad esempio, La Figlia di Odino, ovvero gli Amanti. Un bel racconto dalle tinte norrene che si rifà al linguaggio e alle trame dei miti del nord. Una storia d’amore a lieto fine? Ricordate che i tarocchi non sono sempre quello che sembrano.

Una visione particolare di amore e desiderio la si trova anche in D’oro e di porpora, ovvero la Fortuna. Un brano che fa capire quanto il desiderio, la passione e l’amore siano in grado di serpeggiare dentro alle nostre più recondite debolezze e indecisioni, facendoci smarrire e facendoci vedere il mondo in modo distorto. Un mondo che a noi però appare perfetto.

Seguendo la medesima scia, non posso non citare l’ultimo racconto dell’antologia, uno dei brani che ho trovato più coinvolgenti e commuoventi, ossia Hillevi, ovvero il Matto. Una rappresentazione quanto mai attuale e profonda dell’amore come possesso e ossessione, un amore che non si sa esprimere in altro se non come distruzione.

Squarciare le nebbie del tempo verso mondi fantastici

Scrivendo questa recensione, ho tentato di analizzare ciascun racconto presente nell’antologia, ma mi sono resa conto che sarebbe stato impossibile per ovvi motivi di lunghezza. Eppure è qualcosa che avrei voluto fare, perché ciascun brano del libro ha dei suoi tratti specifici e peculiari che meriterebbero di essere descritti con più dovizia di particolari.

Una raccolta di racconti ha sempre il pregio di dare uno spaccato e una visione peculiare su un tema o un genere, facendo sì che chi legge possa scoprire ed essere coinvolto in più storie e in più mondi fantastici. Soprattutto, il lettore, data la brevità stessa del racconto, viene catapultato nel mezzo dell’azione e il finale lascia sempre molte risposte aperte alle quali è il lettore stesso che deve rispondere con la sua immaginazione.

Oltre le Nebbie del Tempo è una buona antologia di racconti fantastici, uno di quei libri in cui i brani si leggono uno dietro l’altro grazie al loro stile scorrevole e alle ambientazioni magiche ed affascinanti.

Lo consiglio soprattutto agli amanti del genere fantastico e anche a chi non è avvezzo alla lettura di raccolte di racconti, perché la piacevolezza e l’immediatezza delle trame sono tali da coinvolgere e rapire chiunque si accinga alla lettura di questo libro.

Siete pronti a svelare cosa si nasconde oltre le nebbie del tempo?