L’attore Val Kilmer, noto per i suoi iconici ruoli di Iceman in Top Gun (1986) e di Bruce Wayne in Batman Forever (1995), è scomparso all’età di 65 anni. La causa del decesso è stata una polmonite, come dichiarato dalla figlia Mercedes. Kilmer aveva affrontato una dura battaglia contro un cancro alla gola diagnosticato nel 2014, da cui si era successivamente ripreso.
Una carriera brillante tra gli anni ’80 e ’90
Kilmer è stato uno degli attori più popolari di Hollywood negli anni Ottanta e Novanta, interpretando ruoli memorabili in film come Top Gun, Scuola di geni (Real Genius, 1985), Tombstone (1993), Heat – La sfida (1995) e Il Santo (The Saint, 1997). Dopo un lungo periodo lontano dai riflettori a causa della malattia, Kilmer aveva fatto il suo ritorno nel 2022 con Top Gun: Maverick, pur non potendo più parlare chiaramente a causa dei danni causati dal cancro. Nello stesso anno era stato anche pubblicato il documentario sulla sua vita, intitolato Val.
Gli inizi e il ruolo di Batman
Val Kilmer aveva fatto il suo debutto sul grande schermo nel 1984 con il film comico Top Secret!, e nei primi anni della sua carriera aveva spesso interpretato personaggi ribelli e rockstar. Nel 1995 aveva raccolto l’eredità del ruolo di Batman, succedendo a Michael Keaton in Batman Forever, ruolo che passò poi a George Clooney dopo l’accoglienza mista riservata al film.
Altri ruoli memorabili e collaborazioni di rilievo di Val Kilmer
Tra le altre pellicole importanti della sua carriera figurano L’isola perduta (The Island of Dr. Moreau, 1996), film horror tratto dal romanzo di H.G. Wells, e Wonderland – Massacro a Hollywood (2003), ispirato a un fatto reale in cui Kilmer interpretava la controversa star del cinema per adulti John Holmes. L’attore aveva collaborato anche con il regista Francis Ford Coppola nel film Twixt (2011).
Kilmer non si era limitato al cinema tradizionale: aveva infatti prestato la sua voce a importanti progetti di animazione, come Il principe d’Egitto (The Prince of Egypt, 1998) e Planes (2013), ottenendo inoltre una nomination ai Grammy nel 2012 per la sua interpretazione audio nel progetto Zorro.
In una celebre intervista a The Hollywood Reporter, aveva riflettuto sul suo rapporto con la fama e Hollywood:
«Non ho rimpianti… È un luogo comune ma è vero: una volta che diventi una star, lo rimani per sempre. Cambia solo il livello».
Val Kilmer lascia due figli, Mercedes e Jack, che lo ricordano insieme ai numerosi fan e colleghi che hanno apprezzato il suo talento unico e la sua presenza carismatica sul grande schermo.