Oblivion Song 4: giĆ  disponibile il nuovo volume della serie di Robert Kirkman e Lorenzo De Felici

Oblivion song 4

saldaPress ha reso disponibile, a partire da ieri, Oblivion Song 4,Ā il nuovo attesissimo volume della serie di Robert Kirkman e Lorenzo De Felici, con i colori di Annalisa Leoni, un arco narrativo che imprime una svolta decisiva alla serie, mettendo al centro della scena i misteriosi e minacciosi Senza Volto.

ƈ uscito Oblivion Song 4, il nuovo arco narrativo della serie di Robert Kirkman e Lorenzo De Felici

Lo straordinario talento narrativo di Robert Kirkman, le splendide tavole di Lorenzo De Felici, colorate in modo magistrale da Annalisa Leoni, regalano al lettore un quarto story arc elettrizzante, in cui si mescolano azione, legami personali, mistero e avventura.

La cosa particolare di Oblivion Song 4 ĆØ data dal fatto che Kirkman e De Felici alzano ancora lā€™asticella, allargando il campo dā€™azione, arricchendo il mondo di Oblivion Song e promettendo ai lettori altre importantissime svolte.

Finalmente potremo scoprire cosā€™ĆØ accaduto dopo che Nathan e Ed si sono ritrovati, dopo che la seconda Trasposizione ha di nuovo sconvolto la vita di Philadelphia e dopo che Nathan ha pagato per i propri errori.

Dieci anni fa, piĆ¹ di 300.000 abitanti di Philadelphia sono scomparsi dentro Oblivion ā€“ una dimensione parallela alla nostra, popolata da esseri sconosciuti e terrificanti ā€“ durante la catastrofe passata alla Storia col nome di Trasposizione. Sette anni dopo ĆØ stata innescata una seconda Trasposizione, ma di dimensioni sensibilmente piĆ¹ ridotte.

Oggi il mondo ĆØ andato avanti: grazie alle scoperte di Nathan Cole e alla collaborazione di suo fratello Ed ā€“ uno dei tanti che hanno scelto di vivere a Oblivion ā€“ la scienza ha potuto compiere passi da gigante. Ma la situazione ĆØ tuttā€™altro che rassicurante: Oblivion, infatti, non ospita solo animali dalle forme e dalle dimensioni inimmaginabili, ma anche una razza intelligente. I Senza volto, creature scientificamente avanzatissime e dalle intenzioni ancora sconosciute, si fanno sempre piĆ¹ viciniā€¦ e piĆ¹ temibili.