Con un lungo post sul sito di Z-Man Games, Steve Kimball ha anticipato un po’ del futuro della celebre serie di Pandemic, ed in particolare della nascita del nuovo concetto Pandemic System.
Eccovi un riassunto di quanto è stato dichiarato dal capo di Z-Man Games sul futuro della serie collaborativa più famosa dei giochi da tavolo.
I nuovi spin-off di Pandemic cambiano nome ma non sostanza: nasce Pandemic System per esplorare nuove tematiche ma con il buon vecchio stile Pandemic
Il celebre gioco di Matt Leacock ha ormai 11 anni ma Z-Man ha saputo cavalcare l’onda di questo successo, di anno in anno, con la pubblicazione di nuovi giochi da tavolo che sfruttavano le meccaniche e l’idea alla base del titolo originario.
Ad esempio, la Survival Series di Pandemic è (anche se sarebbe il caso di direi “è stata”, ormai) una serie di giochi spin-off “ambientata” di volta in volta nel paese ospitante le finali del Campionato Mondiale di Pandemic: la Spagna nel 2016, i Paesi Bassi nel 2017 e l’Itaia nel 2018.
Così abbiamo conosciuto gli ottimi Iberia, Alta Marea e Caduta di Roma, dei titoli stand-alone facenti parte della Survival Series, od anche il recentissimo Pandemic:Reazione Rapida, il primo real time game della saga.
I nuovi titoli manterranno le ottime meccaniche dell’intero brand e, anche se non si fregeranno più della parola “Pandemic” nel nome, porteranno il marchio di quello che dovremo imparare a chiamare Pandemic System.
Ma la vera, grossa novità sarà tutta nelle nuove tematiche e ambientazioni che troveremo: Pandemic System ci porterà nel mondo dei “romanzi, oscure location e reami di fantasia”, proseguendo la strada tracciata già tempo fa da Pandemic: Il Regno di Cthulhu.
Che cosa vi aspettate da questa nuovo sviluppo nel mondo dei giochi da tavolo? Diteci la vostra con un commento qui sotto!