The Magnificent: le illusioni sui vostri tavoli!

the magnificent
The Magnificent
Data di uscita
2020
AUTORI
EILIF SVENSSON, KRISTIAN OSTBY
EDITORE
APORTA GAMES
DISTRIBUTORE
GHENOS GAMES

The Magnificent è stato votato come miglior boardgame a Essen 2019, e dopo averlo provato non possiamo che trovarci d’accordo con il prestigioso premio. Parliamo di un gioco in cui le diverse meccaniche sono integrate molto bene nel flusso di gioco, con un regolamento molto semplice ma contemporaneamente molto intrigante per quanto riguarda la varietà di opzioni per gestire la propria tattica.

The Magnificent vi porta con poche e semplici regole nel fantastico modo del circo delle illusioni! Chi sarà il miglior organizzatore?

Le meccaniche, dicevamo: si tratta di un piazzamento dadi a cui si associa il piazzamento tessere, piazzamento lavoratori e gestione delle risorse.

Di per sé il gioco è di una semplicità sconcertante: prendi un dado, mettilo su una carta e fai un’azione con forza uguale al numero del dado. “Tutto qua?” direte voi, in realtà gli autori hanno dato vita ad un gioco in cui la gestione delle proprie plance, delle risorse e del tabellone è fondamentale per avvantaggiarsi anche utilizzando dadi con valori bassi.

The Magnificent è per 1-4 giocatori dai 14 anni, ogni partita dura circa 60-90 minuti, edito da Aporta Games (Santa Maria) e distribuito in Italia da Ghenos Games (Brass, Hellapagos), gli autori sono Eilif Svensson (Offshore) e Kristian Ostby.

La scatola delle illusioni…

La scatola è pesante e contiene numerosi componenti:

  • 19 dadi in plastica trasparente a 6 facce;
  • 48 gemme in plastica:
  • 47 token vari in legno;
  • 110 carte;
  • 4 plance giocatore;
  • 56 token vari in cartone;
  • 96 tessere varie in cartone;
  • tabellone di gioco;
  • regolamento;
  • porta elementi in plastica.

Partiamo con una nota dolente: le plance dei giocatori sono in cartoncino leggero, lisce: basta un movimento sbagliato sul tavolo da gioco e scombinate tutta la vostra postazione (lo stesso problema che avevo riscontrato sulle plance di Terraforming Mars, poi risolto con un Kickstarter in cui hanno introdotto le plance sagomate). D’altro canto sono perfettamente organizzate per gestire tutte le vostre risorse e vi sono delle mini reference per avere il pieno controllo delle possibilità nel vostro turno senza il bisogno di appellarsi al regolamento.

I vari token e le tessere sono in cartone piuttosto spesso, le carte sono sottili, ma va detto che si mischiano solo all’inizio della partita, per chi imbusta sempre e comunque misurano 58 mm. x 88 mm.

La simbolistica del gioco è chiara e pulita: gli stessi simboli si utilizzano su carte, tessere, plance e tabellone, una volta memorizzati, e lo si fa in una partita, non avrete più bisogno di controllare il regolamento. Inoltre tutta la grafica del gioco richiama il mondo circense anche nei piccoli dettagli: ad esempio il segnalino dei giocatori è un simpatico cappello a cilindro tipico dei presentatori del circo.

The Magnificent dettaglio4

Meravigliosa l’idea del porta elementi: si riduce notevolmente il tempo di set up del gioco e anche metterlo a posto è questione di pochissimo tempo! Una volta nella scatola, c’è tutto lo spazio a lato per i restanti componenti chiusi in ziplock già presenti.

Il tabellone è molto robusto, graficamente molto gradevole, ben organizzato e chiaro. Sono presenti aiuti che, sommati a quelli sulle vostre plance, vi faranno dimenticare rapidamente l’uso del regolamento, il quale è molto chiaro e ricco di esempi.

Giocare a The Magnificent

In base al numero dei giocatori disponete sul tabellone le carte Mastro, le tessere Istruttore e le carte Locandina, le tre carovane negli spazi della Zona Viaggio e i dadi sul tendone.

Ogni giocatore riceve una plancia, una Locandina iniziale e un set di 4 carte Mastro in base al numero romano della faccia A della propria plancia (con l’esperienza potrete usare il lato B e il draft delle carte Mastro), un segnalino punteggio (che si mette subito sullo spazio 0/100 del tracciato), un segnalino Istruttore, due segnalini Cappello, una gemma per tipo, 6 monete e una tessera istruttore.

Il primo giocatore da una moneta all’ultimo e poi lancia tutti i dadi.

Ogni partita a The Magnificent dura 3 round, e ogni round è a sua volta suddiviso in 4 turni in cui ogni giocatore segue questo semplicissimo schema:

  • prende un dado;
  • determina la forza;
  • sceglie ed esegue un’azione tra Costruzione, Viaggio o Esibizione.

Una volta preso il dado lo si pone su una delle proprie carte Mastro e volendo si può attivare il bonus presente nella parte superiore della carta.

The Magnificent dettaglio3

Per determinare la Forza dell’azione dovete sommare i valori dei dadi dello stesso colore che avete sulle vostre carte Mastro. Se scegliete un dado trasparente potete decidere quale colore utilizzare. Inoltre per ogni gemma scartata del colore dei dadi che usate, ottenete un +2 alla Forza.

L’azione Costruzione vi permette di porre le tessere Campo sul vostro Campo: queste sono i prerequisiti per le Locandine, inoltre coprendo alcune parti del vostro Campo ottenete immediatamente dei bonus. La prima tessera Campo può essere messa ovunque, le altre vanno costruite adiacenti.

L’azione Viaggio vi permette di spostare la carovana corrispondente al colore dei dadi usati lungo il percorso, al fine di ottenere gemme, Locandine e tendoni.

L’azione Esibizione vi permette di eseguire gli spettacoli delle Locandine sulla vostra plancia. Ogni Locandina ha dei prerequisiti in termini di tessere campo da avere sulla propria plancia e gemme da scartare. Inoltre una Locandina può essere giocata solo se presente anche la tessera Tenda nello spazio sottostante. Una volta eseguita l’azione ottenete i punti vittoria e i bonus della Locandine e della tessera Tenda. Poi scartate la Locandina.

In qualsiasi momento del vostro turno potete utilizzare i segnalini istruttore, posizionandoli sulle relative tessere o sugli spazi del tabellone, per guadagnare bonus. Alla fine del turno mettete gli istruttori usati nello spazio del Tendone.

Alla fine del round bisogna pagare tante monete quanto è il valore più alto dei dadi dello stesso colore sommato ai dadi trasparenti. Per ogni moneta che non si può pagare si perdono punti vittoria.

Poi ogni giocatore sceglie una coppia di carta Mastro e tessera Istruttore e infine ogni giocatore conta i punti Vittoria di una delle sue carte Mastro, nella parte inferiore della stessa, e la scarta.

Si riprendono i segnalini istruttore, si controlla chi è il primo giocatore il quale recupera tutti i dadi e li lancia nuovamente nell’area Tendone.

Alla fine del terzo round si contano i punti delle carte Mastro rimanenti, ma dividendo a metà il punteggio; ogni 5 monete si ottiene 1 punto; si ottengono 4 punti per ogni area del Campo completata anche utilizzando le gemme rimanenti per chiudere gli spazi.

Qui sotto trovate il video tutorial.

Conclusioni

The Magnificent ci è piaciuto, come avevo anticipato la semplicità del regolamento non significa per forza gioco semplice, anzi in questo caso il divertimento è proprio il riuscire con un dado di valore basso a eseguire un’azione ad alto potenziale, senza svenarsi finanziariamente e ottenere così con il minimo sforzo il massimo risultato!

Non è decisamente un gioco per neofiti nonostante la semplicità del regolamento, ai giocatori più esperti piacerà il grande numero di scelte che si possono fare a ogni turno e l’importanza della pianificazione.

L’alea c’è ma è decisamente gestibile, in casi veramente estremi potrebbe portarvi alla sconfitta se le Locandine che pescate non trovano alcun riscontro nel Campo che avete costruito con fatica, ma, appunto in casi estremi.

La rigiocabilità è abbastanza buona, il numero delle carte e i diversi bonus e i conteggi dei punti vittoria vi portano a cambiare tattica di partita in partita, ma le strade che portano a punti vittoria sono solo un paio.

The Magnificent dettaglio2

L’interazione è bassa, ci si può infastidire vicendevolmente rubando dadi, carte o posizioni sul tabellone. Però farete tutto ciò in maniera inconsapevole perché, e questo è molto positivo, nel vostro turno sarete impegnati a programmare la prossima mossa a prescindere da quello che stanno facendo gli avversari. Di conseguenza il downtime non si sente, a meno di un altro giocatore sofferente di paralisi da analisi.

L’ambientazione è intrigante all’inizio e resa molto bene a livello grafico, salvo poi perdere completamente di interesse durante il gioco.

Concludendo The Magnificent non porta grosse novità nel campo del piazzamento dadi, ma la commistione di più meccaniche amalgamate elegantemente, unite alla durata contenuta, rendono l’esperienza di gioco molto gratificante!

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The Magnificent
The Magnificent è allo stesso modo semplice e complicato: avete solo tre azioni su cui scegliere, ma per ogni azione le variabili sono parecchie, sta a voi utilizzare al meglio risorse e abilità per ottenere il meglio da ogni situazione!
Pro
Regole semplici
Alea presente ma gestibile
Contro
Ambientazione intrigante ma poco sentita
Grafica cupa
7.8
Voto Finale