Pokémon GO: brutte notizie sui raid da remoto

Pokémon GO

I giocatori di Pokémon GO hanno avuto un brutta sorpresa quando hanno scoperto che non è più possibile riprovare i Raid da remoto falliti.

Non sempre le sorprese dentro le uova di Pasqua sono di nostro gradimento, e questa è una di quelle, con Niantic che ha infatti apportato una modifica al gioco scatenando molte polemiche. Capita spesso, infatti, che le battaglie raid con cui è possibile ottenere Pokémon molto potenti non presenti in natura, finiscano in una sconfitta per i giocatori, i quali erano soliti riorganizzarsi per effettuare un nuovo tentativo.

Non è passato molto tempo da quando Pokemon GO ha dato il via alla Stagione 10 a marzo, facendo debuttare funzionalità inedite e nuovi mostriciattoli da catturare. Purtroppo però, la nuova stagione ha portato con sé questo inatteso cambiamento segnalato dai giocatori che hanno rivelato di non aver potuto completare un Raid a causa del nuovo limite giornaliero.

PSA: If you fail a remote raid, you might not be able to rejoin and retry due to hitting daily limit
by u/MygodStudio in TheSilphRoad

L’utente Reddit MygodStudio, per esempio, riferisce di essersi unito a un amico per un Raid da remoto di Lugia e, subito dopo il primo tentativo, ha invitato l’amico per un secondo tentativo della stessa battaglia. Il gioco ha quindi restituito un messaggio di errore in cui si diceva che l’allenatore non poteva accettare l’invito perché aveva raggiunto il limite giornaliero, anche se prima di questa modifica ai giocatori di Pokemon GO era consentito partecipare a un massimo di cinque Raid da remoto al giorno.

Questo scenario ha fatto sì che la comunità iniziasse una crociata con recensioni negative negli app store e critiche sui social media, visto che Niantic aveva già precedentemente aumentato il prezzo del Pass per i Raid da remoto.

Pokemon GO ha conosciuto altre controversie in passato, anche se il recente caso dei raid da remoto ha nuovamente riacceso il dibattito sul difficile rapporto che spesso si instaura tra Niantic e la community dei giocatori.

Non ci resta che attendere e vedere in quale modo la compagnia gestirà questa nuova crisi di Pokémon GO sul delicato tema dei Raid da remoto.

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