Michele Strogoff – La Grande Letteratura a Fumetti 27: recensione

michele strogoff mondadori

Finalmente, dopo averne rimandato più volte la lettura perché volevo godermi la cosa in maniera immersiva, ho approfittato di questa domenica per dedicarmi alla lettura di un po’ di cose, compreso un volume che già da tempo era lì ad attendermi: Michele Strogoff, l’uscita #27 de La Grande Letteratura a Fumetti di Mondandori.

La recensione di Michele Strogoff, 27esimo volume della collana La Grande Letteratura a Fumetti di Mondadori

Non nascondo, fin dal principio, la contentezza e l’eccitazione per questa collana che porta nel mondo della nona arte i grandi capolavori della letteratura mondiale e, in questo caso, una delle opere meno conosciute dell’immenso Jules Verne, data alle stampe nel 1876.

Michele Strogoff è senza dubbio un’opera lontana dalle visionarie e mirabolanti avventure di Verne, capace di precorrere gli anni e le scoperte scientifiche grazie alla sua immaginazione quasi profetica, ma si incastona alla perfezione nel firmamento dei romanzi storici tanto cari alla letteratura occidentale.

Michele Strogoff e la sua missione attraverso una Russia minacciata dai Tartari

Michele Strogoff, membro del corpo speciale dei corrieri dello Zar Alessandro II Romanov, viene incaricato di una missione tanto delicata quanto pericolosa: sventare un complotto ai danni del fratello dello Zar da parte del traditore Ogareff, un attentato che minaccia non solo la vita del Granduca ma l’esistenza dello stesso impero Russo.

In una corsa contro il tempo per anticipare l’orda dei Tartari guidata da Ogareff, Michele Strogoff attraverserà la Siberia in un viaggio epico che non risparmierà difficoltà e dolore al nostro eroe il quale, sotto mentite spoglie, percorrerà quasi 6000 chilometri per poter avvisare il fratello dello Zar.

Il senso del dovere, l’amor di patria, il coraggio dell’eroe “normale”, il pensiero della madre che non vede da tempo e quello di una giovane donna che il destino metterà al suo fianco, saranno le uniche cose su cui Michele dovrà fare affidamento nella speranza, di certo non scontata, di riuscire a portare a termine la sua missione.

michele strogoff

Un adattamento a fumetti ben riuscito che rispetta e non snatura l’opera originale di Verne

L’adattamento del romanzo al fumetto Mondadori, opera di Frédéric Brémaud, rende giustizia in pieno all’opera di Jules Verne trasmettendo, a chi si tuffa tra le pagine di questa vera e propria graphic novel d’autore, tutta l’intensità, il senso di avventura, la tensione e i colpi di scena che caratterizzano il romanzo originale.

Brémaud è altresì capace nel concentrare il racconto degli eventi senza privarli della loro importanza narrativa e permettendo al lettore di ritrovare quell’empatia verso il protagonista e le sue avventure-disavventure che il romanzo di Verne fa crescere pian piano capitolo dopo capitolo.

I dialoghi sono sempre azzeccati e mai sbrigativi e ben abbracciano con precisione e coerenza i disegni e le tavole realizzate da Daniele Caluri, quast’ultimo bravo nel trasmettere, con i suoi disegni forti e decisi, quel senso ottocentesco di regalità e onore di alcuni personaggi, contrapponendoli alla verace e intensa realtà spietata dei traditori e dei loro sodali, pronti a mettere a ferro e fuoco la “Grande Madre Russia”.

michele strogoff

Alcune volte i disegni sembrano ripetersi e l’inchiostrazione, leggermente desaturata di Catherine Moreau, pare appiattire le tavole ma tutto va visto nell’ottica della storia che viene raccontata, una storia cruda e a tratti molto violenta che tende quasi a “diluire” le umane vicende sullo sfondo della vastità della siberia e del suo immenso essere sconfinata.

Il volume di Michele Strogoff è un elegante cartonato ben rilegato che mi ha trasmesso quella sensazione di familiarità e piacevole senso di “possesso fisico” che ho sempre provato, fin da bambino, con i romanzi classici nei quali ho sempre adorato perdermi e questa uscita de La Grande Letteratura a Fumetti ben figura in una libreria di tutto rispetto.

Michele Strogoff è una lettura che è consigliabile davvero a tutti: ragazzini e adulti, no solo nel caso ci si sia già cimentati con il romanzo originale di Verne, ma anche se non lo si è mai letto perché questo fumetto farà nascere la voglia di leggerlo.