Era il 2 novembre del 2000 quando Yuri Gidzenko, Sergei Krikalev e William Shepherd mettevano per la prima volta piede sulla Stazione Spaziale Internazionale. Oggi sono passati 20 anni da quel giorno: tanti auguri alla ISS!
20 anni fa l’uomo metteva piede per la prima volta sulla ISS, all’epoca solo un embrione della Stazione come la vediamo oggi
Partiti con la Soyuz TM-31 dal cosmodromo di Bajkonur il 30 ottobre, i tre astronauti ebbero alcuni dei compiti più importanti svolti durante il periodo di vita della Stazione: l’avvio di tutti i sistemi, la verifica del loro corretto funzionamento, la preparazione degli esperimenti e dei rifornimenti necessari alla vita a bordo.
All’epoca la I.S.S. non era quell’intricato sistema di moduli e pannelli solari che possiamo vedere oggi, anzi. Era composta da soli 3 moduli, oltre alla capsula Soyuz che portò a bordo gli astronauti.
Eccola, già bellissima, in quei primi giorni di pionierismo spaziale.
Sono 3 gli astronauti italiani che hanno compiuto missioni sulla I.S.S.: Paolo Nespoli, primo europeo sulla Stazione; Samantha Cristoforetti, che all’epoca consegui il record femminile (199 giorni) di permanenza nello spazio in un singolo volo; e Luca Parmitano, primo comandante italiano della Stazione Spaziale Internazionale!
Con una gloriosa e importante storia alle spalle, non si conosce ancora esattamente il futuro della I.S.S.. Inizialmente la fine del suo servizio era prevista per il 2024, con americani e russi che per motivi diversi sembrano sempre meno interessati a continuare a finanziare manutenzione e viaggi verso la Stazione. Ultimamente si parla di come i privati possano collaborare in misura maggiore al sostentamento, anche economico, della I.S.S..
Per ora restiamo in attesa di scoprire le sorti di quel puntino luminoso che ci gira intorno 15 volte al giorno, sperando di festeggiarne ancora tanti compleanni!
