Il Caso Marcy – Sopravviverete alla prima espansione di T.I.M.E Stories?

Il Caso Marcy

Il Caso Marcy – Recensione (no spoiler)

E ci risiamo.

Ho portato a termine ormai da diverse settimane la prima espansione di T.I.M.E Stories, arrivata sul mercato in italiano grazie ad Asterion Asmodee Italia non molto tempo fa, eppure, fino a stamattina, ero ancora indeciso se fosse il caso o meno di scriverne una recensione (considerata l’impossibilità di parlare del 90% del gioco).

Per chi non lo sapesse infatti, Il Caso Marcy è la nuova avventura nata per essere integrata nel formato di gioco adottato da T.I.M.E Stories che, una volta “spolpata la storia, non permette di essere rigiocato nuovamente. Se volete maggiori informazioni a riguardo, potete leggere la nostra recensione sul gioco base che, sono certo, vi chiarirà le idee.

Il Caso Marcy

Ma se oggi sono qui a scrivere, è perché ho deciso di realizzare una mini-recensione completamente priva di spoiler, eccezion fatta per quanto rivelato esclusivamente dalla scatola del gioco, che spero potrà aiutarvi a capire le differenze da quanto visto con Asylum (l’avventura inclusa nel gioco base) senza rovinarvi la sorpresa.

Proviamoci.

Nuovo anno, nuovo gioco?

Anno 1992: Una strana malattia colpisce un tranquillo paesino americano. Salvate Marcy. Salvate il futuro!

Questo è tutto quello che riuscirete ad estorcermi sulla storia de Il Caso Marcy, scritta questa volta da Nicolas Normandon. Rimangono invece invariati il numero di giocatori, da 2 a 4 agenti, così come la durata di una singola partita, 90 minuti (abbondanti se vi trovate alla prima incursione).

All’interno della scatola troverete esclusivamente il mazzo per giocare questa nuova avventura. Il resto dei materiali necessari allo svolgimento del gioco sono quelli già presenti nella scatola base.

La prima differenza con la vecchia avventura è, chiaramente, l’ambientazione. A dispetto di quanto si potrebbe pensare, questo influirà non solo sugli scenari proposti dalla trama ma anche sull’approccio che dovremo adottare al gioco stesso. Tutto ne Il Caso Marcy risulta più action e meno riflessivo rispetto a quando sperimentato in Asylum. Meno enigmi (e non così complicati) ma più sparatorie, mostri e sorprese mortali ci attenderanno dietro ad ogni nuova carta. Una scelta che può o meno piacere, ma che di certo lascia intuire le potenzialità future di T.I.M.E Stories.

Anche il sistema di gioco in questa espansione subisce un lieve cambiamento, lasciando invariato il cuore del regolamento ma introducendo piccole e originali varianti che sfruttano spazi del tabellone finora inutilizzati.

Un cambio c’è stato anche nella grafica delle carte (tutto visibile dalla scatola, quindi anche qui niente spoiler), nel Caso Marcy più simili ad un fumetto made in USA che ai dipinti vittoriani visti con Asylum.

Tornando al presente…

Sono innamorato del gioco degli Space Cowboys, ma questo lo sapete già.

Nonostante il titolo in questione riporti chiaramente un massimo di 4 giocatori, al tavolo erano sedute 7 persone che interagivano con noi per scoprire ed aiutarci a risolvere Il Caso Marcy. Questo vi potrà far capire l’appeal che l’avventura (finalmente tradotta in italiano) ha suscitato nel mio gruppo di gioco. Già mi immagino cosa accadrà all’uscita de La Profezia dei Draghi, la nuova espansione prevista per il mese di febbraio.

Tuttavia, se vi è piaciuta la storia proposta nel gioco base, non è detto che Il Caso Marcy vi riesca a catturare allo stesso modo. In generale l’esperienza risulta meno immersiva di Asylum, rivelandosi presto una lotta più contro il tempo che contro la vostra capacità di rimettere insieme i pezzi della storia. Portando a termine questa nuova incursione temporale, poi, potreste rendervi conto di aver perso “per strada” parte dell’avventura (e quindi del gioco stesso).

Ma non per questo mi sento di sconsigliarvene l’acquisto.

Il Caso Marcy è, ancora oggi, argomento di discussione fra i sopravvissuti che erano presenti attorno al tavolo di gioco. Avremo preso la strada giusta? Potevamo risparmiare unità temporali preziose, ottenendo così una valutazione più alta al termine della storia? Sono domande a cui dare una risposta non è facile, non senza spoilerarvi ogni singola carta presente nel mazzo.

Se l’intento degli Space Cowboys era quindi quello di regalarci un’inedita ed emozionante avventura da giocare con T.I.M.E Stories, direi che il bersaglio è stato centrato in pieno.

Potete reperire Il Caso Marcy cliccando QUI