Fiori di biscotto: la recensione del nostalgico manga di Hisae Iwaoka

Il manga Fiori di biscotto è una raccolta di storie, scritte e disegnate da Hisae Iwaoka che BAO Publishing ha pubblicato nella collana Aiken, interamente dedicata alla pubblicazione di manga.

La leggerezza e la semplicità del tratto con cui Hisae Iwaoka dipinge il mondo di Fiori di biscotto descrive emozioni nasconde nella profondità dell’animo umano che crescono durante lo scorrere delle pagine. Gli argomenti trattati possono essere banali ma veri, come se una favola non finisse con il solito lieto fine ma con la verità di una vita che non si ferma e continua anche dopo l’ultima pagina.

Fiori di biscotto di Hisae Iwaoka, il manga che richiama alla memoria l’infanzia e la vita scolastica con un pizzico di consapevolezza dell’età adulta.

La raccolta è composta da 10 storie più o meno collegate tra loro che si dipanano in circa 200 pagine, tutti i racconti ruotano intorno ad un tema molto importante per l’infanzia di ogni individuo, la scuola, un luogo di crescita e apprendimento, non solo a livello accademico ma sopratutto umano. L’opera è pubblicata dalla casa editrice BAO Publishing che, nella sua collana Aiken conta altre opere di Hisae Iwaoka come la commovente serie Dosei Mansion, pubblicata l’anno scorso, e il volume dal sapore onirico Nuvole Bianche.

Non si smette mai di imparare

L’opera della maestra Iwaoka, come già detto ,ruota attorno al mondo scolastico, ma da quale punto di vista? In primo luogo dagli occhi degli studenti che spensierati cercano di occuparsi di un coniglietto selvatico, di capire quale materia li appassiona decidendo in quale club scolastico entrare oppure di godersi gli ultimi giorni delle vacanze estive incuranti dei compiti da completare fino al rientro a scuola. Non sono solo i bambini i protagonisti di questa storia che racconta il mondo scolastico a tutto tondo, gli adulti fanno un tuffo nel passato, in una gioventù in cui erano loro ad apprendere lezioni importanti che si portano dentro anche in età avanzata, ed imparano continuamente nuovi insegnamenti di vita,  comprendere i traumi del passato e imparare ad andare oltre l’aspetto fisico.

Fiori di biscotto coniglietto

La nostalgia dell’età spensierata

In questo volume autoconclusivo i 10 capitoli raccontano piccole pillole di vita di cui molteplici personaggi sono protagonisti, i giovani studenti delle scuole elementari spensierati, impegnati studenti delle scuole superiori che si preparano agli esami, giovani insegnati alle prime armi che hanno appena passato la soglia tra studente e mentore, anziani maestri che riprendono ad insegnare e provano quella nostalgia di imparare e di ispirare gli i giovani alunni.

Grazie a protagonisti che coprono l’esperienza della vita scolastica in modo integrale, dagli alunni agli insegnanti fino ad arrivare ai collaboratori scolastici, di ogni genere ed età, di con ogni tipo di esperienza e natura diligente o scapestrata il lettore si sente toccato nel profondo dei ricordi, esperienze che ha vissuto personalmente o esperienze di persone che lo riportano indietro nel tempo.

fiorni di biscotto club

Tanti temi come i petali dei fiori di biscotto

Fin dalle prime pagine si riconosce il segno tipico di Hisae Iwaoka, come in Nuvole Bianche, anche Fiori di Biscotto presenta dei tratti onirici, non inerenti al mondo immaginario del sogno in senso stretto ma in quello dei ricordi che riemergono come sogni riportati alla memoria. Le figure umane sono caratterizzare da teste grandi e volti peculiari particolarmente espressivi che vengono accompagnati da una gestualità esagerata per sottolineare i momenti comici e irriverenti.

Vari temi compongono quest’opera, il primo è appunto quello del ricordo che si ritrova fortemente in “Sulla Collina”, ma non solo, l’accettazione è un tema fondamentale, riferito al sé, ai tratti caratteriali e al proprio passato sono raccontati in “La scatola del suono”, “Una maestra irrequieta” e “Bambino”. Le prime esperienze, come in “Il coniglio di Classe” e “Katamori solca i cieli”. In coda al volume troviamo il racconto che gli da nome “Fiori di biscotto” che trae le conclusioni do alcune storie la fine della scuola, il passaggio all’età adulta che potrebbe riportare a qual luogo magico che li ha visti crescere: la scuola. Anche i personaggi che non ritorneranno alle origini sono toccati da un senso di malinconia, nell’epilogo infatti i personaggi bambini in “Sulla Collina” riflettono sulla loro esperienza scolastica e sui valori lasciatogli dall’amato maestro.

fiori di biscotto sulla collina

“Questa è la scuola per la quale siamo passati tutti. Ci ha visti diventare quelli che siamo. I nostri destini ci sono stati sussurrati per la prima volta qui.”

In conclusione Fiori di biscotto è un opera che punta a riportare il lettore all’infanzia, ai giorni spensierati di quando era bambino, che fosse pacato e diligente o scapestrato e vivace, passando poi per l’età delle decisioni, della definizione della propria personalità, dei propri interessi e del proprio futuro, arrivando a superare lo scoglio delle apparenze e giungendo infine ad affrontare le prime esperienze.  Ripensando a tutta la propria vita con nostalgia, chi apprezza le opere di  Hisae Iwaoka è costantemente immerso nel mondo dell’autrice accompagnato per mano dai personaggi ai quali è difficile non affezionarsi malgrado la breve durata dei racconti che però si intersecano riportando personaggi di altre storie.

Fiori di Biscotto è un’opera da leggere con calma e tranquillità, rilassati e pronti per essere trasportati in un mondo infantile ma allo stesso tempo pronti e attenti ad apprendere le lezioni importanti che si impareranno insieme ai protagonisti.

fiori di biscotto

Fiori di Biscotto, opera di Hisae Iwaoka composta da un volume di circa 200 pagine in bianco e nero che è disponibile su Amazon A QUESTO INDIRIZZO.