Lun 2 Giugno, 2025
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Paramount apre un canale YouTube con film completi

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Paramount Pictures ha deciso di aprire un canale sul tubo caricando film vintage completi. Il canale in questione si chiama “The Paramount Vault” e può vantare decine e decine di film d’annata completamente gratuiti e completi.

Per gli amanti del genere questa è un’ottima notizia e noi speriamo dia il via ad altre Major cinematografiche nel rilasciare vecchie pellicole.
Quei pezzi di storia della cinepresa che magari non hanno più un “mercato”, potranno forse vivere una seconda vita grazie al fatto di essere gratis e fruibili da tutti.

Per il momento il servizio è disponibile solo negli USA, noi ci auguriamo che il canale aperto dalla Paramount arrivi anche nel Belpaese (sempre gli ultimi eh…)

Il Whopper di Halloween e la cacca verde

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Credevo che nella mia vita non sarebbe mai successo di dover scrivere un articolo del genere.
Niente di drammatico, per carità, solo non credevo che i genialoidi della sezione Marketing potessero arrivare a spingersi tanto in là.
Già, perchè è stato lanciato da qualche giorno il Whopper di Halloween. Al di là delle digressioni su come si debba pronunciare la parola “Whopper”, questo panino ha una particolarità, anzi due.
Quella più evidente è che il panino è nero. Non solo scuro, proprio nero. L’articolo potrebbe finire qui, invece no!
I nostri amici della divisione Marketing della Burger King negli Stati Uniti hanno deciso che la cosa non era sufficiente; hanno quindi avuto la brillante idea di aggiungere un colorante alimentare che renderà la vostra cacca verde fluo!
Si, quando andrete al gabinetto ad espletare i vostri risentimenti verso il mondo, avrete la sorpresa di trovare il trono ceramico tinto come l’auto di Ken Block.
Se doveste andare negli Stati Uniti entro la fine del mese di Ottobre e decideste di mangiarvi un Whopper di Halloween, beh, ricordatevi di questo articolo prima di chiamare un medico, e, per piacere.. non mandateci le vostre foto testimonianza!

Stay Hungry, stay Verde fluo!

Emotiv Insight Brainware

Un prototipo realizzato da Accenture e Royal Philips sfrutta la tecnologia Emotiv Insight Brainware e permette di interpretare le onde cerebrali dei pazienti paralizzati.

L’ incredibile dispositivo rende possibile la trasformazione delle onde celebrali in comandi. Questo permette lo spostamento di oggetti con la mente.

EmotivInsight_MediaImage2Questo speciale strumento permetterà di controllare la tecnologia domestica, basterà collegare un apposito schermo, e si potrà accedere a tutti gli elettrodomestici. Questa funzione è ancora in fase di sviluppo, per ora è possibile comandare solo dispositivi come il Lifeline Medical Alert Service, la SmartTv ed il sistema di illuminazione wireless Philips Hue. Comunque un notevole passo avanti che permette di dare più autosufficienza a persone con particolari problemi fisici.

Il prodotto è destinato a persone affette da SLA o malattie neurodegenerative, queste persone sono spesso completamente paralizzati , anche se con le funzioni cerebrali invariate. Questa tecnologia ha quindi lo scopo di migliorare, almeno in parte, il loro tenore di vita.

 

Accenture, già nell’ottobre scorso, ha sviluppato un software ad uso medico che, tramite l’uso dei famosi  Google Glass,, consente hai chirurghi durante le operazioni più difficili, di ricevere un flusso continuo di dati sul paziente in tempo reale, cosi da non dover distrarsi con cartelle ed avere le mani libere.

Il nuovo obiettivo dell’azienda è quello di, collaborare con i partner leader nel settore, per sfruttare l’innovazione digitale ed aiutare le persone con gravi malattie e disabilità a recuperare un maggiore controllo delle proprie vite.

Steam Review: giochi gratis in cambio di recensioni

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Steam Review è un utilissimo strumento creato da Valve per permettere ai gamers di tutto il mondo di esprimere la loro opinione riguardo un titolo.
Come in ogni cosa, le recensioni sono spesso contrastanti tra loro, non tutti abbiamo infatti gli stessi gusti e le stesse aspettative; sopratutto nell’ambito dei videogiochi.
Sono però queste opinioni diversificate tra loro che permettono all’utente di districarsi tra le migliaia di titoli che Steam ci mette a disposizione oggigiorno.

Un paio di Software Houses però, hanno trovato un metodo alternativo per mettere in risalto i loro giochi di punta.
Rose Portal Games ed Aldorlea (questi i nomi delle due compagnie coinvolte) hanno contattato degli utenti della piattaforma Valve chiedendo delle recensioni positive sui propri titoli, in cambio di giochi gratuiti (sotto forma di Steam Key).
Il giochetto ha funzionato finchè gli amministratori di Steam si sono accorti, probabilmente sotto segnalazione, del misfatto.

La Valve ha così dichiarato:

Le leggi sulla pubblicità di molte nazioni impongono di divulgare qualsiasi compenso ottenuto in cambio di una recensione. Nel caso in cui riceviate qualsiasi cosa da un publisher o da un recensore vi preghiamo di segnalarlo nelle vostre recensioni

Per ovviare alle false recensioni divulgate tramite questo trucchetto, Steam le ha eliminate tutte.

Plutone ha cieli azzurri ed acqua ghiacciata

La NASA ci sta abituando troppo bene. Dopo un paio di settimane dalla scoperta di acqua su Marte, l’Agenzia Spaziale Statunitense ci delizia ancora con una buona nuova.
É una notizia ancora fresca ma pare che, al contrario di ciò che si credeva, Plutone possa vantare acqua ghiacciata in superficie e cielo azzurro.
Era infatti convinzione comune, tra gli studiosi, che il pianeta fosse ricoperto da un fitto strato di nebbia grigiastra.
Il cielo azzurro è una scoperta particolarmente importante perchè offre la possibilità agli scienziati della NASA di capire la composizione dell’atmosfera del pianeta nano.
Carly Honnet, uno dei responsabili della sonda New Horizon spiega:

Quando si osserva un cielo blu significa che la luce solare viene diffusa da parte di particelle molto piccole e sulla Terra questo effetto è prodotto da minuscole molecole di azoto. Su Plutone, il fenomeno è causato da particelle simili a fuliggine, che sono anch’esse molto piccole, e che si chiamano toline

 

Capitolo acqua.
Pare che la superficie del pianeta presenti alcune regioni con dell’acqua ghiacciata in evidenza. La cosa curiosa è che nelle foto a colori scattate, si presenti rossa.
Jason Cook della NASA afferma:

La maggior parte delle regioni di Plutone non mostrano ghiaccio d’acqua. Ipotizziamo che esso sia mascherato da ghiacci di altra composizione. Capire perché l’acqua appare in certi luoghi e non in altri è una sfida che stiamo affrontando

Noi ringraziamo ancora una volta la NASA (che sapete benissimo noi amiamo!) per questa scoperta a brevissima distanza con l’acqua su Marte!

E se Star Wars Battlefront fosse un gioco a 16 bit?

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Diamo uno sguardo a Star Wars Battlefront… in versione 16 bit!

Nell’attesa di poter mettere le mani su una copia del vero Star Wars Battlefront, possiamo goderci un divertente video dedicato ad una ipotetica versione 16-bit del gioco intitolato Super Star Wars Battlefront.

Realizzato dai ragazzi di Curse Entertainment, il video presenta il gioco come fosse uno dei vecchi titoli per Sega Mega Drive o Super Nintendo; un action game a scorrimento orizzontale che riprende il look e il gameplay del genere anni 80/90.

Sarebbe divertente poterlo provare per ammazzare l’attesa, ma saremo costretti ad aspettare che il vero Battlefront venga rilasciato il  prossimo 19 novembre su PC Windows, Xbox One e PlayStation 4.

La beta pubblica invece partirà questa sera alle 19:00 e andrà avanti fino al 12 ottobre.

Vi lasciamo al video. Buona visione!

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!

Fonte: IGN.com

Annunciata la Pepsi Perfect

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Purtroppo non sono molte le cose che abbiamo visto durante il film che successivamente si sono avverate e, al 21 ottobre 2015 manca ormai poco.

È finalmente arrivata, a grande richiesta dei fan, la Pepsi Perfect. La bibita è famosa per essere comparsa nel secondo film della trilogia di Ritorno al Futuro. E visto che il fiml era ambientato nel 2015, quale miglior moento per annunciarne la produzione. Per l’occasione la compagnia ha creato questo trailer

Le bottiglie sono di 16.9 oz (circa 480 ml) di Pepsi fatta con del vero zucchero (suona assurdo ma è così). Le prime copie di questa particolare bottiglia potranno essere prese durante il New York Comicon.

Speriamo che per l’evento al cinema qui in Italia ci sia qualcosa di simile (evento di cui, per la cronaca, la redazione ha gia i biglietti)

Fonte: Wikya

 

 

Star Wars interattivo a 360°

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Sono già un paio di giorni che mi sto domandando quante ore della mia settimana passo a guardare “roba” su YouTube, il problema è che spesso quello che guardo non ha né capo né coda.

Cosa ho scoperto?

Ultimamante ho notato (con mio sommo piacere), che si stanno diffondendo moltissimo i video girati con tecnologia 360°.
In sostanza rendono il video fruibile a “tutto tondo” con la possibilità di navigare all’interno dello stesso semplicemente trascinando il mouse.

Tra le scene più diffuse ci sono: auto in pista, cabine di pilotaggio di aerei di linea, selfie inutili e… STAR WARS!

Esatto cari! Sono stati diffusi dei video ufficiali (e non) di scene della mitica saga di George Lucas realizzate con tecnologia 360.
Abbiamo quindi la possibilità di entrare nella Morte Nera e girovagare tra i piedi degli Stormtrooper!

Godetevi questo video di Star Wars interattivo!

Vietato l’ingresso alla casa dei Goonies

Avete presente la casa dei Goonies? Forse non sapevate che non si tratta di un set ma esiste davvero, ed è ancora in piedi dopo 30 anni.

La casa ora appartiene a Sandi Preston, una dolce signora che probabilmente non aveva tenuto conto dell’enorme importanza e impatto che il film ha avuto sulla vita di tutti i nerd degli anni 80.

La casa di Mickey, infatti, è meta di pellegrinaggio di oltre 1500 persone che la visitano ogni giorno. La proprietaria si è evidentemente stufata di vedere fan dei Goonies esibirsi in improbabili Truffle Shuffle davanti a casa sua, tanto da averne vietato l’accesso a partire dalla sua strada privata; piazzandoci un cartello dove intima a tutti i nerd di non proseguire oltre.

goonies_house

Ora la palla è passata a Sean Astin che, dopo aver aiutato Frodo a buttare l’anello dentro a monte fato, pensava di tornarsene a casa e svaccarsi sul “suo” divano.

Quello che ha trovato non gli è piaciuto. Ecco quello che ha postato l’attore sul suo profilo.

A CALL FOR RESPECT!!!!!!

This is my home, sort of. I’m standing on the porch of a modest yet majestic hillside sanctuary in Astoria, Oregon where we filmed, “The Goonies.”

This place has become a destination point, a site for pilgrimage by cinema fans the world over.

The movie is about children who love their homes so much that they fight to protect them. I love this place so much that I was willing to lead my friends through a perilous, almost deadly journey to find enough treasure to save it. For me and for many, this place is a touchstone of our childhood.

On behalf of all Goonies I tell you that today, our home is under siege again. This time it’s not real estate developers but fans of the film, most gracious, some obnoxious who are threatening the peace of this sanctuary.

To all who would journey to see her, “The Goonies House” needs rescuing. She needs room to breathe from adoring fans and tactless and insensitive trespassers.

There are many places from which to view the iconic landmark. The Goonies museum and Astoria Tourism office can direct you to them.

It is a charming home filled with love and good memories. It’s ugly and unfair to take advantage of the good will of the private owners.

In New Zealand, the late great legendary climber of Mount Everest, Sir Edmund Hillary lived in a modest home. His phone number was listed in the book. He was on the New Zealand 5 dollar bill, yet he could live in the open and at peace, surrounded by a community that revered him, in peace, because he was treated respectfully.

The current owner of the Goonies House is entitled to respect and common courtesy. So, it’s my childhood home, sort of, and I’m telling everyone to BACK OFF!!!

To Warner Brothers, Steven and Dick, I know how much the Goonies means to you, for different reasons, so if there’s anything you can do to help establish an appropriate tourist outpost in concert with the city, I know our millions of fans would be grateful!!!

Respectfully,
Sean Astin
“Mikey” – The Goonies

Che dire.. Ridateci la casa dei Goonies!

Uno spettacolare video tributo a Miyazaki

Un utente di Vimeo ci ha regalato quello che, forse, è il video tributo a Miyazaki più bello della rete?

Stavo per andarmene a dormire, quando ho scovato in rete questo spettacolare video tributo a Miyazaki creato da un utente di Vimeo chiamato Dono. Il filmato, realizzato con il supporto della CGI, è un mash-up dall’alto impatto visivo che non potevo certo esimermi dal condividere, considerata anche l’altissima qualità che ha superato ogni mia aspettativa.

All’interno del filmato è possibile trovare tantissimi personaggi e luoghi visti nelle migliori opere del maestro dell’animazione giapponese. Si passa da Ponyo al Castello Errante di Howl, per poi trovarci in compagnia di Porco Rosso e, ovviamente, l’immancabile Città Incantata, dalla quale è tratta anche la colonna sonora principale come tema del video-tributo.

Eccolo:

 

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!

Warhammer Regicide – Anteprima

Warhammer Regicide o Warhammer Chess?

Adoro gli scacchi, e amo anche l’ambientazione di Warhammer 40000. Warhammer-40000-Regicide-Download-For-FreeEra naturale quindi che Warhammer Regicide sarebbe diventato un must buy per me. Si tratta infatti di una versione degli scacchi 2.0 dove (in questa early access disponibile su steam) i soliti space marine daranno battaglia agli orki. Non si tratta di una mera trasposizione del classico gioco da tavolo, rivestito con l’ambientazione rubata a Games Workshop, ma piuttosto una rivisitazione dello stesso, con aggiunte che ne rivoluzionano la strategia da applicare. Le nostre pedine si muoveranno sulla scacchiera utilizzando le regole che tutti conosciamo, ma avranno anche la possibilità di sparare a distanza, utilizzare varie abilità e mettersi “in copertura” per subire meno danni. Piccole modifiche che cambiano drasticamente le tattiche da adottare per sconfiggere l’avversario. Grafica e animazioni sono di pregevole fattura, anche se allo stato attuale di sviluppo esistono solo 2 razze, e un unica mappa giocabile. Con il tempo il team di sviluppo ha promesso anche altre razze e una campagna in single player da poter affrontare per chi avesse troppa paura di trovarmi dall’altra parte del monitor.. (modalità sborone off).

Age of War, Dadi e Giappocastelli in scatola – Recensione

Age of War – Recensione

La recensione di oggi vede come protagonista di uno di quei titoli che anche l’amico meno nerd, quello che ancora associa la parola gioco in scatola a Monopoli, potrebbe digerire senza troppe difficoltà. Un titolo veloce e dalle regole semplici, l’ideale per chi volesse tirare fuori un boardgame per far divertire chiunque. Il classico filler in pratica.

Stiamo parlando di Age of War, titolo edito da Giochi Uniti su licenza Fantasy Flight Games e ideato da Reiner Kniziagiocabile da 2 a 6 giocatori in partite non più lunghe di 30 minuti, disponibile A QUESTO INDIRIZZO per pochi spicci.

Age of War Banner

Preparandoci alla battaglia

Iniziamo dalla scatola, in cartone rigido e con la solita qualità a cui Giochi Uniti ci ha abituato in questi anni.

La scatola è minuscola, non contiene altro se non il regolamento (un foglio piegato in quattro a colori) 14 carte castello e 7 dadi, quindi non stupiamoci delle dimensioni. Le tessere incluse all’interno sono di buona fattura, cosi come anche le incisioni sui dadi. Tutto risulta molto colorato e bello a vedersi.

age of war

Alla guerra!

Age of war ha una struttura di gioco molto semplice. Tutte le carte castello vengono poste al centro del tavolo e i giocatori, a turno, tentano di catturarne il più possibile lanciando i dadi forniti all’interno della scatola. Il castello, e i relativi punti vittoria stampati in basso a sinistra, cadono in mano a chi ne riesce ad occupare tutti gli spazi esercito posti sul fronte della tessera, utilizzando i dadi corrispondenti nel suo turno di gioco.

age of war

Al primo tiro di dadi si sceglierà un castello da assediare in base al proprio risultato, con i simboli corrispondenti si andrà a comporre poi una fila scelta tra quelle disponibili sulla carta. Al lancio successivo si tenterà quindi di completare un’altra fila, se il lancio di dadi non darà il risultato sperato si potrà ritirare tutto quanto, ma con un dado in meno. Si continuerà quindi fino ad esaurimento dei dadi o a castello conquistato. Sarà possibile rubare carte già in possesso di altri giocatori ma dovendo tirare un risultato “daimyo” (l’elmo da samurai rosso) in più, rendendo così più difficile la ruberia. Per difendersi dai vostri sempre poco onesti compagni di gioco, sarà sufficiente catturare l’intero clan. Ogni carta infatti ha un colore diverso che ne sta ad indicare l’appartenenza ad uno dei clan giapponesi di epoca feudale.

Age of War rotazione carta

Alla sottomissione totale del clan, le carte castello verranno girate a faccia in giù, non saranno più catturabili e daranno dei punti bonus aggiuntivi (indicati sul retro delle carte).

Vince il giocatore che fa più punti.

Una volta unificato il Giappone

Non siamo di fronte al nuovo Twilight Struggle ovviamente, il bello (e il brutto) del gioco sta proprio nella sua estrema semplicità e nella possibilità di giocare praticamente con chiunque, anche con i bambini (io ci gioco spesso con mia figlia, nonostante sulla scatola sia indicato inspiegabilmente 14+ come età minima). Certo, la fortuna ha un impatto fortissimo in questo titolo, ma se la cosa non vi spaventa, siete pronti per diventare il clan più potente del Giappone.

Il costo di Age of War è veramente contenuto ed in linea con i contenuti della confezione, ma mi piace pensare di pagare più l’idea in sé che per i componenti.

Insomma, se ancora non si fosse capito, a noi Age of War è piaciuto subito e se anche voi non vedete l’ora di conquistare qualche castello feudale giapponese, Age of War è quello che fa per voi!