Dopo il successo di Mini Metro, i ragazzi di Dinosaur Polo Club sono tornati con un nuovo intrigante puzzle game di costruzione città e gestione dl traffico: Mini Motorways! E se il nome vi è nuovo è perché, in realtà , si tratta di un titolo già disponibile su Apple Arcade da diverso tempo, e solo recentemente è approdato su PC attraverso Steam (qui potete trovare la pagina ufficiale del gioco).
La recensione di Mini Motorways
Come scopriremo nella recensione di oggi, anche in Mini Motorways saremo chiamati a gestire lo sviluppo urbano di città come Los Angeles, Tokyo, Dubai (e tante altre), pianificandone questa volta non le linee metropolitane, ma le principali strade che collegheranno caotiche zone residenziali a dei centri commerciali; che come sappiamo bene spuntano ormai come funghi ovunque.
Pronti a fare shopping?
La premessa è abbastanza semplice. In Mini Motorways dovremo pianificare e implementare una rete stradale in costante crescita, che colleghi i nostri abitanti a centri commerciali che, nel tempo, diventeranno sempre più grossi e attireranno quindi più automobili.
In ogni sessione si partirà con una casa o due e, poco distante, un centro commerciale. Il nostro compito sarà quello di collegare le case al centro commerciale del rispettivo colore. Quando i centri commerciali inizieranno ad accumulare segnalini, i pendolari usciranno di casa con la loro automobilina (sì, un’automobilina piccola e carina) guidando verso il centro commerciale e raccogliendo il segnalino per riportarlo a casa. Più segnalini raccoglieremo, più alto sarà il punteggio.
Il fantastico caos stradale di Mini Motorways
Inutile dirvi che, in breve tempo, la rete stradale ben organizzata dei primi minuti si trasformerà presto in una caotica e coloratissima distesa di asfalto in cui gli ingorghi diventeranno il nostro incubo, mentre saremo accompagnati da un sottofondo di clacson che ci ricorderanno che la sconfitta è sempre più vicina. Questa sarà infatti istantanea non appena un segnalino rimarrà non raccolto per troppo tempo in un centro commerciale, magari perché l’automobile incaricata di recuperarlo si trova imbottigliata nel traffico o bloccata in qualche incrocio troppo distante.
Per fortuna, Mini Motorways fa un lavoro fantastico nel mantenere tutto chiaro e leggibile sul nostro schermo e, anche se i quartieri diventeranno via via più complessi, saremo sempre in grado di capire dove stiamo sbagliando (se di sbagli nostri si dovesse trattare).
A nostra disposizione verranno infatti messi diversi strumenti che, ogni settimana di gioco (qualche minuto in-game), insieme a 20 nuovi pezzi di strada ci verranno proposti come scelta tra due possibili opzioni randomiche.
Un’autostrada, ad esempio, ci permetterà di “scavalcare” tutte le strade realizzate fino a quel momento, fornendo un accesso rapido e diretto ad un centro commerciale da un quartiere (spesso le case di un determinato colore appaiono vicine alle altre).
Oppure potremmo trovarci a scegliere tra un ponte e un tunnel, fondamentali per superare fiumi e montagne, o rotonde e semafori che ci aiuteranno a regolare il traffico.
Queste risorse saranno fornite sempre casualmente, settimana dopo settimana, quindi dovremo cercare di pianificare attentamente le nostre scelte, per non rischiare magari di non poter raggiungere il centro commerciale spuntato (sempre casualmente) su di un’isola perché siamo rimasti a corto di ponti.
Imparare come aggirare catene montuose o quando attraversarle con una galleria sarà ad esempio fondamentale per battere anche le sfide giornaliere e settimanali proposte da Mini Motorways; che ci permetteranno di aggiungere il nostro nome ad una classifica globale ma che, al contempo, potremo completare solamente una singola volta per sfida.
Da quando il traffico significa relax?
La grafica pulita, la musica rilassante, ogni sessione di Mini Motorways offre un’ottima fuga da qualsiasi situazione stressante. E sì, è paradossale considerato che stiamo parlando di un gioco sul traffico!
La verità , però, è che Mini Motorways si è rivelato essere un’esperienza zen semplicemente fantastica, che si fa perdonare anche qualche piccolo problema legato principalmente alla frustrazione delle sessioni che “nascono male”; vuoi per lo spawn selvaggio di qualche edificio del primo minuto o per la mancanza di un ponte iniziale (fondamentale) in alcune mappe.
Potete dare uno sguardo a Mini Morways sulla pagina ufficiale di Steam. Ci si vede nel traffico.