L’Attacco dei Giganti: qual è la migliore sigla dell’anime? Ecco la nostra classifica

Salvatore Miccoli Di Salvatore Miccoli 5 Min di lettura

È innegabile come L’Attacco dei Giganti sia da considerarsi come uno dei migliori anime degli ultimi anni, se non addirittura il top tra le recenti produzioni nipponiche sotto certi aspetti. Come ogni serie animata proveniente dal Sol Levante, anche l’adattamento del manga di Hajime Isayama ha potuto contare su bellissime sigle anime che hanno accompagnato gli episodi delle diverse stagioni, con brani che hanno alternato musiche d’impatto e dal tono drammatico a melodie più soft e dagli arrangiamenti più delicati.

Una classifica, per quanto ragionata è sempre qualcosa di oggettivo, ma vogliamo provare a fare il punto su qual è, secondo noi, la migliore sigla de L’Attacco dei Giganti

Ma, tra tutti i brani che hanno accompagnato questo stupendo anime, qual è la migliore sigla de L’Attacco dei Giganti?

Si tratta di una domanda a cui è davvero difficile dare una risposta oggettiva, visti i tanti elementi legati alle preferenze personali e all’emotività soggettiva che un certo brano è capace di suscitare in ogni singolo appassionato.

Tuttavia proviamo almeno a imbastire una classifica che provi a tener conto un po’ del “sentimento popolare” ribadendo, comunque, che si tratta di una hit-parade indubbiamente figlia anche dei gusti personali.

  1. Guren no Yumiya  – Linked Horizon
  2. Shingeki no Kiseki – Linked Horizon
  3. Jiyuu no Tsubasa – Linked Horizon
  4. My War – Shinsei Kamattechan
  5. Red Swan – Yoshiki feat. Hyde
  6. Shoukei to Shikabane no Michi – Linked Horizon

Guren no Yamiya – Stagione 1

La migliore sigla de L’Attacco dei Giganti per noi resta quella iconica della prima stagione, un sound e un ritmo inconfondibili che ci hanno accompagnati nelle fasi iniziali di questa incredibile storia.

Shingeki no Kiseki – Stagione 2

Shingeki no Kiseki, opening della seconda stagione, si piazza al secondo posto, brano che sa tanto di consapevolezza, la presa di coscienza di essere di fronte a un anime destinato a lasciare il segno.

Jiyuu no Tsubasa – Stagione 2 Parte 2

Sigla che sa tanto di marcia militare ben si adatta al tono della seconda stagione dell’anime che vede l’Armata Ricognitiva rendersi protagonisti di epiche gesta.

My War – Stagione 4

La sigla dell’ultima stagione sembra quasi un canto di libertà che però, con il suo ritmo, mostra come la guerra non risparmi nessuno e come sia talmente flebile e indefinito il confine tra bene e male.

Red Swan – Sigla Stagione 3 Parte 1 Attacco dei Giganti

Red Swan è la sigla più delicata e piena di speranza de L’Attacco dei Giganti, una speranza che presto però dovrà fare i conti con le conseguenze di eventi che affondano le radici in un passato ancora misterioso.

Shoukei to Shikabane no Michi – Stagione 3 Parte 2

Infine la sigla della seconda parte della terza stagione, forse quella meno “d’impatto” rispetto a tutte le altre e non così epica da lasciare il segno anche a livello prettamente musicale.

Cosa ne pensate di questa classifica? Fatecelo sapere con un vostro commento qui sotto.

Trama de L’Attacco dei Giganti

In un universo alternativo la razza umana è stata quasi sterminata dall’avvento dei Giganti, colossali creature umanoidi all’apparenza privi di intelligenza che divoravano gli uomini più per piacere che per fame. I sopravvissuti si sono così rinchiusi all’interno di città circondate da mastodontiche mura contenitive alte più del più grande dei giganti.

Eren è un adolescente che vive in una di queste città, dove non si vede un gigante da oltre un secolo, ma presto un orrore indicibile si palesa alle porte della città con un gigante molto più alto del normale e molto più intelligente  che abbatte le mura seminando morte e distruzione tra la popolazione.

Vinto il terrore iniziale, Eren si ripromette di eliminare ogni singolo gigante, per vendicare la sua famiglia perita nell’attacco e tutta l’umanità intera, arruolandosi tra le fila dell’Armata Ricognitiva, corpo militare composto da soldati che affrontano i giganti con lo scopo di ucciderli servendosi di una particolare attrezzatura. Al suo fianco si stringono, in questa nuova avventura, i suoi più cari compagni d’infanzia: Mikasa Ackermann e Armin Arlert.

Fonte: YT

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