Harry Potter e l’Ordine della Fenice: 8 curiosità sul quinto film della saga

Se siete tra gli instancabili e super fan della saga di Harry Potter, sicuramente sapete che la saga cinematografica del maghetto più famoso del mondo è attualmente in programmazione con la maratona su Italia 1.

Con Harry Potter e l’Ordine della Fenice arriviamo al quinto anno di studi ad Hogwarts. La trama inizia a infittirsi e le ambientazioni a diventare più oscure, in pratica quasi tutte. Prima di finire tutti in punizione, è meglio ricordare il cattivo per eccellenza, Dolores Umbridge. Tutti avevamo più paura di lei (non provate a negare) e del suo vestito rosa confetto rispetto a Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato, che a confronto sembra un agnellino.

Ecco le 8 singolari curiosità del film Harry Potter e l’Ordine della Fenice

David Yates prende in mano la regia di questo film rimanendo al comando della saga fino alla conclusione dell’ultimo film.Harry Potter e l’Ordine della Fenice esce nelle sale cinematografiche italiane nel luglio 2007. Il film è stato in produzione per ben 2 anni, dall’agosto 2005 a giugno 2007, spaziando tra varie location prevalentemente inglesi e scozzesi.

Se la Professoressa Umbridge ce lo permette, adesso vorremmo scoprire insieme voi 8 curiosità sul film Harry Potter e l’Ordine della Fenice:

  • Nella scena in cui Harry, Ron e Hermione parlano del bacio che Harry ha dato a Cho, i tre scoppiano a ridere. In realtà lo fecero sul serio, tanto che il regista continuò a girare ritenendo che questa “papera” rendesse la scena molto più spontanea.
  • Alan Rickman (il professor Piton), impose agli attori Matthew Lewis (Neville Paciock) e a Rupert Grint (Ron Weasley) di stare a debita distanza dalla sua BMW, per la precisione non meno di cinque metri. Aveva tutte le ragioni del mondo per farlo perché, durante le riprese de Il Calice di Fuoco, i due rovesciarono un frullato sulla sua auto. Beh, se avessero fatto qualche marachella al vero professor Piton, le conseguenze sarebbero state nettamente peggiori.
  • Harry è molto legato al personaggio del professor Lupin per gli insegnamenti che ha saputo donargli al terzo anno. All’attore Daniel Radcliffe venne l’idea di omaggiarlo indossando un outfit simile a quello del professore durante le lezioni con l’Esercito di Silente. L’idea piacque molto al regista che decise di metterla in atto.
  • Evanna Lynch (Luva Lovegood), all’età di 11-12 anni, stava lottando contro un disturbo alimentare e l’unica cosa che le faceva distogliere l’attenzione da quella difficile situazione era la saga di Harry Potter. Come tanti altri fan della saga, la ragazzina iniziò a scrivere a J. K. Rowling, la quale divenne una sorta di sua “amica di penna” dandole la forza di affrontare la malattia. Quindi, l’ultimo step che le mancava era ottenere una parte nel film e ce la fece battendo circa 15000 ragazze in lista per quella parte. Diede anche un tocco di sé a Luna, i particolari orecchini a forma di ravanello che furono opera sua.
  • Il set più costoso e più impegnativo fu quello del Ministero dell Magia. La troupe impiegò circa cinque mesi e mezzo per realizzare un’ambientazione che comparì solo per dieci minuti nel film! Venne comunque riutilizzato in Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1.
  • Sirius Black dona a Harry la fotografia che ritrae i membri originari dell’Ordine della Fenice. Fin qui nulla di strano, finché non si scorge all’estrema sinistra della foto gli attori James e Oliver Phelps (Fred e George). Niente scherzi o viaggi nel tempo perché vestirono i panni degli zii deceduti Fabian e Gideon Prewett.
  • Quando Harry, Ron e Hermione entrano nella locanda Testa di Porco per incontrare il futuro Esercito di Silente, c’è un barista con un capra che passeggia dietro di lui. Si tratta, in realtà, del fratello del preside Albus Silente, Aberforth Silente (interpretato da Jim McManus, che poi verrà sostituito da Ciaràn Hinds in Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2). L’animale non è stato affatto inserito a caso, è una citazione tratta dal quarto libro in cui si accenna al fatto che Aberforth sia stato processato per aver condotto esperimenti illegali su una capra.
  • Wow, quanto sono realistiche le scene di battaglia con le bacchette? Sembrano autentici duelli magici. E in realtà lo sono! Il regista ha deciso di ingaggiare un coreografo professionista, Paul Harris, per studiare una vera e propria coreografia per lanciare gli incantesimi. Harris insegnò agli attori 5 movimenti principali che poi ognuno personalizzò in base allo stile del proprio personaggio. Per esempio, Sirius Black ha uno stile molto scattante, istintivo e veloce.

Solo perché siete riusciti a conseguire il diploma del G.U.F.O., vi omaggiamo di una curiosità bonus: quando Bellatrix sferra l’Avada Kedavra che ucciderà Sirius Black, Harry si lascia andare a un grido disperato mentre Lupin lo tiene stretto a sé. Il regista ha voluto deliberatamente togliere l’audio a questo urlo e mettere della musica in sottofondo in quanto era troppo straziante, tanto che l’acuto fece piangere perfino Emma Watson.

“Qualcosa sta cambiando fuori. Arriva una tempesta Harry, come l’ultima volta.” – Hagrid

La saga di Harry Potter inizia a non essere più la stessa, sta cambiando ed evolvendo come tutti i personaggi.

Il quinto film Harry Potter e l’Ordine dell Fenice vi aspetta domani sera su Italia 1 alle 21.20. Buona visione!

Se vi siete persi le curiosità dei precedenti film, le potete trovare nei link seguenti: