Si traveste da Spider-Man e picchia pedofilo adescato su Tinder

Di Salvatore Miccoli 2 Min di lettura

Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, ma quelle che un ragazzo brasiliano ha deciso di arrogarsi sono andate ben oltre il lecito, nonostante la nobile causa alla base delle azioni da ‘supereroe’ che avrebbero potuto avere conseguenze davvero gravi.

Un quindicenne brasiliano, vestito da Spider-Man, ha picchiato un presunto pedofilo che aveva adescato tramite l’app Tinder

All’inizio di maggio, secondo quanto riportato da A Tribuna, un adolescente di Joacaba nello stato di Santa Catarina, è stato arrestato dalla polizia dopo essersi vestito da Spider-Man e aver picchiato un sospetto pedofilo a cui aveva teso una trappola.

Stando al rapporto delle autorità, il giovane Uomo Ragno avrebbe usato la famosa app di incontri Tinder fingendosi una quattordicenne e cedendo alle ‘lusinghe’ del sospettato fino a concedere a quest’ultimo un appuntamento che, alla fine , si è rivelata una vera e propria imboscata.

Recatosi all’incontro vestito da Spider-Man ma non potendo contare su alcun tipo di superpotere, il quindicenne ha pensato bene di equipaggiarsi con due coltelli e un tirapugni, piccolo arsenale che ha usato per pestare l’uomo che, al posto di una ragazzina, si è ritrovato di fronte un supereroe parecchio inca**ato.

A seguito dell’arresto, il ragazzo avrebbe fornito alla polizia una chiavetta USB piena di screenshot e registrazioni delle chat intercorse su Tinder fra il suo falso profilo e l’ipotetico pedofilo.

Al momento non è chiaro se, oltre al fermo dell’improvvisato giustiziere, la vicenda abbia portato a ulteriori arresti o incriminazioni.

Comunque sembra che il Brasile abbia una particolare predilezione per l’Uomo Ragno, dato che all’inizio di quest’anno un impiegato di una banca di San Paolo si era presentato a lavoro vestito da Spider-Man prima di licenziarsi, facendo impazzire il proprio capo e suscitando la curiosità e l’ilarità di colleghi e clienti della filiale.

Fonte: Comicbook

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