Il disco “inutile” di Spyro: Reignited Trilogy segna la fine dei videogame usati?

Di Federico Vanzo 2 Min di lettura

L’imminente uscita di Spyro: Reignited Trilogy, che debutterà nella giornata di domani, sta facendo aumentare il batticuore di tutti nostalgici del draghetto viola e, allo stesso tempo, rappresenta un enorme e silente passo verso il futuro del mercato videoludico.

Il disco contenente Spyro: Reignited Trilogy, il remake dello storico titolo del draghetto viola, sarebbe quasi vuoto tanto da necessitare di un download aggiuntivo di ben 45 Gb

Il disco contenente le avventure di Spyro sembrerebbe essere completamente inutile.

I dati al suo interno, a quanto pare, ammonterebbero al peso di una App per smartphone; appena 200Mb.

Il disco del gioco, infatti, una volta inserito, richiederà di scaricare ulteriori file direttamente dallo store, un download dal peso di 45 Gb.

Questo escamotage sancisce la “fine” dei giochi in versione fisica?

Probabilmente Spyro: Reignited Trilogy sarà il precursore di questa nuova “tendenza”, vuoi perché farà da apripista a questo genere di operazioni, vuoi perché i gamer sono sempre più impazienti e meno inclini ad aspettare l’apertura dei negozi per il ritiro della versione fisica e, anche se con un leggero sovrapprezzo, preferiscono avere il gioco già in pre-download pronto a essere sbloccato allo scoccare della mezzanotte.

Questa operazione, oltre che uccidere il collezionismo, ucciderà anche il mercato dell’usato videoludico, costringendo lo stesso ad un ulteriore evoluzione; un’evoluzione che vede quasi obbligata, nel prossimo futuro, la presenza di un mercato di compravendita di cd-key dei videogame, per evitare di avere un scaffale virtuale pieno di tutoli già completati e, soprattutto, per evitare di avere costantemente le tasche vuote a causa dei sempre maggiori costi delle versioni fisiche.

Il gioco uscirà il 13 novembre su PlayStation 4, PlayStation 4 Pro, Xbox One e Xbox One X sia in formato digitale che fisico.

Voi cosa ne pensate? Siete favorevoli a questo genere di evoluzione o preferite ancora acquistare e conservare gelosamente la versione fisica dei vostri videogame preferiti?

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