The Knight Witch: la recensione del gioco della strega cavaliere

Di Matteo Ferraro 6 Min di lettura

A chi importa delle terre di superficie rimaste desolate e spoglie quando c’è il sottosuolo ricco di risorse, segreti da svelare e meraviglie incontaminate? Ecco il mondo di The Knight Witch, il videogioco di cui parleremo oggi.

Sviluppato da Super Mega Team e pubblicato da Team17, questo titolo ci ha tenuto compagnia per parecchio tempo e ora, finalmente, siamo pronti a svelarvi i suoi segreti e come abbiamo vissuto l’esperienza di gioco.

The Knight Witch è un titolo Metroidvania, ovvero un particolare sottogenere dei videogiochi d’azione e di avventura. All’interno del titolo, però, è presente anche un mazzo di carte che aggiunge al genere elementi di deck-building.

La trama iniziale ci catapulta nel sottosuolo, unico luogo rimasto incontaminato. Vestiremo i panni di Rayne, la quinta delle Knight Witch, una particolare congrega di streghe che ha il compito di proteggere il mondo. Purtroppo l’esame ufficiale per entrarne a far parte, beh, per la nostra protagonista è andato male. All’inizio dell’avventura nessuno riconoscerà il nostro valore ne si ricorderà del nostro potere.

La tranquillità della felice vita di Rayne verrà spezzata da un evento inatteso, l’invasione dei golem. Queste creature meccaniche, già comparse in passato, non ci daranno tregua e metteranno a rischio la vita di innumerevoli innocenti. Riusciremo a scoprire chi muove i fili dietro questo attacco e i motivi di un gesto tanto ignobile?

Meccaniche presenti in The Knight Witch

In questo avvincente titolo avremo fin da subito la possibilità di volare, grazie alla quale riusciremo a spostarci in qualunque punto dello schermo. Oltre ad annientare i pericolosi golem che ci scaricheranno addosso raffiche infinite di proiettili, dovremo trovare e liberare i civili superstiti, in questo modo il nostro Link aumenterà. A ogni incremento di questo valore infatti sarà possibile ottenere una capacità permanente per migliorare il nostro personaggio. Alcune di esse, i potenziamenti Knight ci porteranno verso uno sviluppo più incentrato sulla resistenza ai colpi, incremento della cadenza di fuoco e danni dei proiettili. I potenziamenti Witch invece aumenteranno l’efficacia e la potenza delle nostre magie in combattimento.

La collezione di carte presenti in The Knight Witch rappresenta le magie utilizzabili che sono più di 40. Sono suddivise in quattro macrocategorie: Distruttrice, Arma, Evocatrice e Illusionista. Ogni carta ha un costo di mana diverso e si adatta bene a uno stile di gioco preciso, sarà necessario dunque scegliere con molta attenzione quali magie portare con noi. Ovviamente non saranno tutte disponibili da subito e sarà necessario proseguire nella trama principale per sbloccarle. Alcune saranno nascoste in luoghi celati della mappa perciò dovremo guardarci bene intorno, potremmo scoprire qualche ingresso segreto dove meno ce lo aspettiamo.

The Knight Witch offre anche una variegata serie di oggetti a uso singolo acquistabili nei mercati che troveremo durante le nostre esplorazioni. Si può comprare di tutto, dagli oggetti di cura, a quelli per ridurre i danni ed evitare i proiettili. La moneta di gioco sono i frammenti di energia, risorsa presente in gran quantità e ottenibile principalmente annientando i golem che troveremo lungo il nostro cammino.

Un’altra caratteristica interessante presente in The Knight Witch è la sezione Cheat, raggiungibile dal menù impostazioni, tramite cui è possibile cambiare le regole del gioco. Alcune di queste modifiche ci renderanno invincibili o ci daranno mana illimitato rendendo il gioco decisamente troppo semplice. Alcune però, come l’opzione “Rayne di vetro”, ci abbasseranno al minimo il valore di salute, basterà un solo colpo per finire in game over, una scelta che gli hardcore player apprezzeranno molto.

Per vivere al meglio l’esperienza di gioco, tuttavia, è consigliabile tenere queste opzioni disattivate, o comunque di utilizzare quelle meno potenti come ad esempio quella che permette, a volte, ai nemici sconfitti di rilasciare salute.

Conclusioni

The Knight Witch è un gioco dalla storia semplice ma avvincente che ci ha regalato molte ore di intenso divertimento. Giocato con le opzioni Cheat disattivate non risulta molto semplice e siamo finiti KO parecchie volte. Ciò accadeva sopratutto quando comparivano nuove tipologie di golem equipaggiati con armamenti che non avevamo mai incontrato prima e non eravamo preparati a schivare.

Nonostante le prime difficoltà iniziali, comunque, dopo aver acquisito familiarità con il gioco le uniche battaglie che abbiamo provato più volte erano alcune boss-fight. Fate attenzione alle imboscate, ci hanno colto impreparati abbastanza spesso. Possiamo dire di aver sentito la mancanza di un sistema di equipaggiamenti e oggetti permanenti più articolato, sebbene questi elementi avrebbero rischiato di rendere il gioco più difficile e indigesto a molti giocatori amanti del genere.

La trama non va a occupare troppo spazio rispetto all’esplorazione libera del gioco e, vestendo i panni della protagonista Rayne, la quinta Knight Witch, ci ha regalato un forte desiderio di riscatto e volontà di migliorarci.

The Knight Witch è già disponibile per tutte le piattaforme tramite piattaforme digitali come per esempio Steam.

Condividi questo articolo