Star Wars Gli ultimi Jedi, ecco la verità sulla maschera di Kylo Ren

maschera di Kylo Ren

Star Wars: Gli ultimi Jedi è stato sia una rivoluzione per il franchiese che un’evoluzione per i suoi protagonisti. Questi cambiamenti si sono manifestati in piccoli o grandi eventi. Per Kylo Ren, la sua evoluzione avviene anche tramite una trasformazione fisica.

Quando lo abbiamo visto per la prima volta in Il risveglio della Forza come leader dei Cavalieri di Ren, avevamo davanti un cattivo con una spada laser particolare, una voce inquietante e una maschera ispirata a quella di Vader. La maschera di Kylo Ren è diventata parte integrante del personaggio prima che conoscessimo altro di lui.

Rian Johnson spiega la sparizione della maschera di Kylo Ren in Star Wars: Gli ultimi Jedi

Ma poi abbiamo visto il volto dietro la maschera. Ora, in Gli ultimi Jedi, Ren ha distrutto la maschera definitivamente come a demarcare la propria trasformazione.

Il regista Rian Johnson spiega che la perdita della maschera non è stata una decisione facile, ma sentiva che la scelta giusta da fare.

“Questa era la grossa scelta di design per Kylo: perdere la maschera. Era abbastanza spaventoso, ad esser onesti, al tempo in cui stavamo girando il film, e nello stesso periodo stava uscendo in sale il primo film ed ogni bambino stava indossando la maschera di Kylo Ren per Halloween. Era il simbolo del film nelle confezioni. Ed amavo l’elmetto. Ma l’intera premessa di questo film era che saremmo andati a conoscere il vero volto del ragazzo. Oltre a questo, Rey sta scoprendo come ci sia qualcosa di più in Kylo. E Adam Driver è uno dei miei attori preferiti attualmente in attività. Ci era sembrato importante l’idea di togliergli la maschera e poterlo vedere negli occhi”

Guardando Star Wars: Gli ultimi Jedi, è indubbio che la recitazione di Driver avrebbe perso di spessore se avesse indossato la maschera. Come nota ScreenRant, Rian Johnson in The Art of Star Wars: The Last Jedi dice che guardare negli occhi l’attore era davvero importante. La connessione emotiva tra Rey e Kylo è il cuore emotivo del film e perché risultasse credibile dovevamo poter vedere i suoi occhi.

Gli occhi sono lo specchio dell’anima, e Kylo ha un’anima in conflitto. Per Rey è decisamente più facile odiare un uomo con una maschera, che non una persona reale con una tristezza nei suoi occhi.Il film si addentra maggiormente in chi sia Kylo Ren, gli eventi che lo hanno reso ciò che è oggi e infine le scelte che farà. Tutto questo ci arriva grazie alla recitazione di Adam Driver e non avrebbe avuto lo stesso impatto se il personaggio avesse mantenuto la maschera.

kylo ren star wars

Ne Il risveglio della Forza, Kylo Ren si atteggiava a novello Darth Vader, venerando il nonno. Usare una maschera che ricordasse quella di Vader era il modo di Kylo di mantenere un contatto con il Lato Oscuro. Ma come evidenzia Snoke in Gli ultimi Jedi, Kylo stava solo recitando una parte, portandolo a distruggere la maschera.

Kylo segue un percorso inverso rispetto alla trasformazione fisica che ha reso Anakin Skywalker il temuto Darth Vader. Per il personaggio di Adam Driver, uccidere Snoke e abbandonare la maschera rappresenta il coronamento della sua trasformazione  da Ben Solo a Leader Supremo del Primo Ordine. Lo scopo di Star Wars: Gli ultimi Jedi è di andare oltre rispetto al passato, e per Kylo questo si traduce nell’abbandonare desideri infantili e diventare adulto.

kylo ren star wars

Nonostante l’uccidere il proprio padre  sembra una mossa da cui difficilmente si possa tornare indietro, c’era conflitto nel cuore di Kylo Ren in Star Wars: Gli ultimi Jedi. Verso la fine, il nuovo Leader Supremo sembra più saldo sulle proprie posizioni, specialmente dopo avere abbandonato la maschera che nascondeva il dissidio interiore del protagonista. Rimuovendo la maschera di Kylo, Johnson potrebbe aver dato vita ad uno dei personaggi più intensi del mito di Star Wars.