Per il capitano Kirk e William Shatner ci sarà un’ultima missione da completare, visto che l’attore tornerà a interpretare il più iconico dei personaggi della saga Star Trek per un’ultima volta.
Shatner ha infatti rivelato di essere in trattative per ritornare a vestire in panni di James T. Kirk a più di 30 anni dalla sua ultima apparizione in Star Trek: Generations.
Durante la sua apparizione al Fan Expo di Vancouver, il 93enne attore si è lasciato sfuggire che uno scrittore di una delle prossime serie di Star Trek della Paramount lo ha contattato sottoponendogli un’idea intrigante.
Non si tratterebbe di un cameo, altrimenti il capitano Kirk avrebbe impostato i phaser su “No, grazie”, ma di qualcosa di più che ha stuzzicato non poco Shatner: “Se Kirk tornerà, dovrà pur significare qualcosa“, ha detto al pubblico.
Il ritorno di William Shatner e del suo capitano Kirk: un’attesa lunga 30 anni
Nel corso dei decenni, la Flotta Stellare ha cercato di riportare Kirk in vita, offrendogli un ruolo in Star Trek: Enterprise e persino nel reboot del 2009 diretto da J.J. Abrams, ma l’attore ha sempre rifiutato a perché non riteneva degne nessuna delle storie che proposte. Ora, con il 60° anniversario di Star Trek che si celebrerà nel 2026, potrebbe essere finalmente giunto il momento del ritorno del più grande capitano nella storia della Federazione.
L’ultima stagione di Star Trek: Picard ha rivelato l’esistenza di un’operazione segreta della Flotta Stellare chiamata “Progetto Phoenix” che ha coinvolto il corpo di Kirk, cosa che potrebbe davvero aprire la ritorno del personaggio.
Considerata la riluttanza di Shatner a rivestire i panni di Kirk se non con una storia davvero convincente, allora possiamo davvero sperare che alla base ci sia qualcosa di veramente valido, magari una miniserie di 4+ episodi che renda il definitivo omaggio al leggendario capitano dell’Enterprise.