NASA e SpaceX hanno per la prima volta rivelato delle date possibili per il ritorno di Samantha Cristoforetti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Nei comunicati delle due agenzie spaziali si legge che ciĂ² sarĂ possibile “non prima del 15 Aprile 2022“, aprendo comunque una possibile finestra di lancio su cui finora non si avevano certezze.
Ecco cosa sappiamo finora sul ritorno nello spazio dell’astronauta dell’ESA.
Samantha Cristoforetti tornerĂ nello spazio l’anno prossimo
Samantha e i suoi compagni Kjell Lindgren e Bob Hines troveranno posto nella missione Crew-4, la quarta che utilizzerà le Crew Dragon di SpaceX per la turnazione degli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazione.
La capsula dell’agenzia di Elon Musk è in grado di portare fino a 6 passeggeri, ma per ora ne è previsto l’uso solo per i due terzi, ovvero 4 occupanti: il quarto membro della missione deve ancora essere nominato.
Coming Up ➡️ We’re continuing plans to launch @NASA‘s @SpaceX Crew-3 mission as early as Oct. 31, with the Crew-2 astronauts returning early-to-mid November.
Additionally, mission teams are targeting no earlier than April 15, 2022, for the Crew-4 launch: https://t.co/971U8qQPf4 pic.twitter.com/Dx6WiFS36z
— NASA Commercial Crew (@Commercial_Crew) September 8, 2021
SarĂ senz’altro una seconda missione davvero speciale per Samantha, come se andare a soggiornare per 6 mesi a 400 km di quota e 27 mila chilometri all’ora non lo fosse giĂ abbastanza. Se tutto andrĂ come previsto, l’astronauta italiana soffierĂ su quarantacinque candeline (metaforicamente, sulla ISS non si possono accendere fuochi) pochi giorni dopo il suo arrivo, il 26 Aprile. Ma, ancora piĂ¹ importante, dopo poche settimane, all’inizio della Expedition 68 della ISS, assumerĂ il ruolo di comandante della Stazione, la prima donna europea a farlo.
A differenza di altri generi di viaggi spaziali, raggiungere l’ISS non richiede vere e proprie “finestre di lancio” dovute alle posizioni di Terra e Stazione Spaziale; quindi la data del 15 Aprile è abbastanza indicativa, ma almeno ora abbiamo un’idea piĂ¹ precisa dei giorni da segnarci in rosso sul calendario.