Dom 4 Maggio, 2025

Le News della settimana

spot_img

Potrebbe interessarti

Robot umanoide impazzito semina il panico durante una dimostrazione in Cina

Doveva essere la solita dimostrazione futuristica tutta wow e applausi per l’ennesimo esemplare di robot umanoide con Intelligenza Artificiale, ma ha rischiato di diventare un vero incubo a la Black Mirror quando l’H1 di Unitree Robotics è impazzito esibendosi in una involontaria coreografia di movimenti sconclusionati che avrebbero potuto ferire seriamente qualche presente.

Spoiler: nessuno è morto, ma più di qualcuno tra il pubblico ha rischiato sicuramente l’infarto.

Skynet si sta davvero ribellando? Niente di così distopico

L’evento era stato pensato per stupire. H1, così lucido, snodato e tecnologicamente avanzato, doveva fare il figo sul palco e stupire il pubblico.

Invece, come è possibile vedere dal video che sta pian piano diventando virale, ha iniziato a muoversi in modo irregolare, quasi come se fosse posseduto. Il panico, ovviamente, si è rapidamente diffuso tra i presenti e i due tecnici intenti a definire gli ultimi settaggi di H1 se la sono vista davvero brutta.

Tuttavia, non si tratta dell’IA che prende autocoscienza come Skynet di Terminator o una versione reale di Io Robot. Il problema alla base di questo incidente è qualcosa di molto più semplice.

H1 era appeso a una sorta di treppiede con un cavo per motivi di sicurezza. Peccato che nessuno, al momento di lanciare l’ultimo comando, abbia pensato di slegare H1 o impostare il software in maniera tale che riconoscesse ancora attivo il collegamento fisico tra H1 e il supporto, cosa che ha completamente sballato il senso dell’equilibrio del robot.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Evolving AI (@evolving.ai)

Solo un banale errore umano?

I robot umanoidi, per rimanere in equilibrio su due piedi, usano una combinazione di sofisticati sensori, algoritmi e attuatori che lavorano all’unisono. Tuttavia, se la testa resta bloccata in qualche modo, visto che è la parte del robot che diventa un riferimento cruciale per i vari sensori dell’equilibrio, l’intero sistema entra in tilt. Il povero H1 pensava di cadere, e il software continuava a correggere la posizione delle varie parti del robot, innescando un loop da vertigine robotica.

Nonostante gli strabilianti progressi in ambito robotico, con esemplari che riescono anche a eseguire salti mortali degni di un acrobata, l’episodio ha messo in luce quanto sia ancora complesso e delicato realizzare robot bipedi. Servono sensori ultra-precisi, algoritmi a prova di errore, attuatori fulminei e un design ben bilanciato, oltre che un IA che possa davvero adattarsi a qualsiasi imprevisto, perché basta un cavo mal piazzato per scatenare una tragedia.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da RobotShop (@robotshop)

Il robot H1 resta un prodigio tecnologico

Nonostante quanto accaduto, l’H1 di Unitree Robotics resta una macchina con caratteristiche impressionanti:

  • Attuatori ad alta coppia per movimenti dinamici.
  • Un sistema di percezione ambientale da far invidia a un pipistrello.
  • Piattaforma open-source per nerd e sviluppatori di tutto il mondo.
  • Ambizioni da supereroe: assistenza, logistica e soccorso.

Insomma, il fatto che il robot sia impazzito per un banale errore umano, senza per fortuna causare danni alle persone, rappresenta solo una battuta d’arresto. Non si tratta un disastro, ma una fase di debug dal vivo.

Mentre i robot di Boston Dynamics fanno parkour, Tesla sviluppa il suo Optimus, e la Corea del Sud sforna androidi a raffica, la Cina vuole dire la sua. E Unitree, con l’H1, ha dimostrato che può giocare la partita. Il fail è servito da lezione: stare attenti a tutto, sempre, anche a un banale cavetto.

fonte