Kingdom Hearts 3: ecco la nostra prova alla Milan Games Week

Kingdom Hearts 3

In occasione della Milan Games Week 2018, grazie alla squisita disponibilità di Sony sono riucisto a provare in anteprima Kingdom Hearts 3, il nuovo capitolo di prossima uscita della saga Square Enix.

Ecco le prime impressioni su Kingdom Hearts 3 dopo averlo “toccato con mano” durante la Milan Games Week 2018

La demo giocabile all’evento milanese, ci dava la possibilità di selezionare ben due differenti livelli: il primo consisteva nella boss battle del Titano della Terra di Hercules sul Monte Olimpo, mentre il secondo ci introduceva nel mondo di Toy Story.

Io ho optato proprio per quest’ultimo!

Fin dai primi secondi di gioco, sono rimasto impressionato da una cura per i particolari davvero minuziosa (si potevano notare distintamente i punti delle cuciture del braccio di Woody, per esempio) e una bellezza delle immagini davvero incredibile.

Tutto era al proprio posto: i giocattoli, la camera di Andy, il giardino, la scrivania; tuttavia, parlando coi protagonisti, scopriamo che sono gli unici rimasti in quel mondo e che tutti gli altri sono misteriosamente scomparsi e spetterà a noi ritrovarli, ovunque essi siano.

Kingdom Hearts 3 ha una cura dei dettagli che ha dell’incredibile

Appena prendiamo il controllo di Sora, possiamo notare come il sistema di combattimento sia molto simile all’ultimo capitolo uscito in ordine temporale, ovvero Dream Drop Distance e, dopo aver sconfitto una manciata di Heartless, possiamo esplorare liberamente la cameretta di Andy, potendo provare le varie abilità di movimento.

Ogni singola parete era scalabile semplicemente avvicinandosi, dando quindi una totale libertà di esplorazione non legata alle abilità (come era nei capitoli precedenti); pare, per ora, che non saremo costretti ad acquisire nuove abilità per poter completare al 100% un mondo di gioco, in quanto liberamente e totalmente esplorabile in lungo e in largo anche grazie al Flowmotion, mutuato dal capitolo precedente.

Nei combattimenti successivi, abbiamo avuto modo di provare anche le nuove evocazioni, riguardanti le attrazioni di Disneyland: la prima è stata “Tazze Matte”, dove sia noi che i co-protagonisti abbiamo iniziato a roteare sulle classiche tazze da tè accumulando combo, per poi sfociare in una sorta di “Limit Break” allo scadere del tempo; la seconda è stata la nave dei pirati, che ha iniziato a girare su se stessa per poi schiantarsi al suolo.

Tutto questo è avvenuto con animazioni fluidissime e molto particolari (ad esempio, la nave fuoriesce dal terreno, come se fosse emersa dalle acque), il tutto condito con un’infinità di luci vere e proprie attaccate alle attrazioni stesse, come se si fosse in un Luna Park!

il combat system di Kingdom Hearts 3 non si discosta molto da quello del precedente capitolo, almeno per quanto visto finora

Come visto nei trailer rilasciati fin’ora, siamo arrivati al negozio di giocattoli “Galaxy Toys”, dove abbiamo potuto pilotare un mecha giocattolo e provare ulteriori meccaniche di combattimento.

È stato possibile effettuare, infatti, un “Legame” col protagonista di Ralph Spaccatutto, che ha creato non pochi problemi ai nostri nemici, costruendo una torre di blocchi di pixel e poi schiantandosi al suolo.

Un’altra feature interessante riguarda la possibilità di trasformare il nostro Keyblade che, in base a quanto dichiarato da Nomura, cambierà di livello in livello.

Dopo una serie di combo, abbiamo potuto premere triangolo e la nostra arma è diventata un gigantesco martello giocattolo, con cui abbiamo schiantato brutalmente i malcapitati Heartless che ci sono venuti sotto mano.

Alla fine di 20 minuti abbondanti, di cui gli ultimi passati a distruggere robot giocattoli, la prova si è così conclusa, lasciandomi pieno di buone impressioni.

È vero che sono tutte cose che sono già state mostrate nei vari video ufficiali e trailer, ma aver avuto la possibilità di provare con mano in anteprima Kingdom Hearts 3 è stata un’emozione indescrivibile, soprattutto quando sono anni che aspetti un gioco del genere.

Negli ultimi anni, Square Enix ha, purtroppo, deluso i fan sotto alcuni aspetti (basti pensare al travagliato sviluppo di Final Fantasy XV), ma speriamo che con questa sua ultima opera possa ridarci fiducia nell’azienda, regalandoci la più bella avventura di Kingdom Hearts di sempre.

Appuntamento quindi al 29 gennaio 2019 per l’uscita di Kingdom Hearts 3.

E voi cosa ne pensate? Da quanto aspettate Kingdom Hearts 3? Fatecelo sapere nei commenti!