James Gunn non รจ soltanto il nuovo volto della rinascita DC. ร anche una delle voci piรน lucide e critiche del mondo cinecomic, capace di analizzare il panorama da una posizione privilegiata. Dopo aver firmato la trilogia dei Guardiani della Galassia, Gunn si trova ora a guidare la nuova era dellโuniverso DC insieme a Peter Safran. Ma il confronto con il passato รจ inevitabile, soprattutto quando si parla del sovraccarico di contenuti che ha travolto i Marvel Studios negli ultimi anni.
Nel corso di unโintervista con Rolling Stone, Gunn ha affrontato direttamente quella che in molti considerano una delle cause principali della crisi Marvel. E lo ha fatto senza cercare scuse, ma anche senza puntare il dito in modo superficiale.
James Gunn: โQuella strategia ha ucciso Marvel. Ma non รจ stata colpa loroโ
Secondo Gunn, la colpa non รจ da attribuire interamente ai creativi di Marvel. โNon so nemmeno se sia davvero colpa loro,โ ha spiegato. โUn dirigente Marvel mi ha confessato che hanno prodotto troppa roba.โ Il punto, per Gunn, รจ chiarissimo: la spinta veniva dallโalto, e cioรจ da Disney. โNon รจ stato giusto. Non era corretto. E li ha uccisi,โ ha detto senza mezzi termini.
A confermare questa dinamica era stato giร Brad Winderbaum, responsabile dei contenuti in streaming Marvel, che aveva ammesso come la direttiva da parte di Disney fosse stata semplice: โprodurre il piรน possibile per Disney+ il piรน velocemente possibile.โ
Il risultato? Un mix disordinato di film e serie, con qualitร altalenante e un pubblico sempre piรน disorientato e stanco. Anche i titoli piรน attesi hanno finito per soffrire la mancanza di spazio e tempo per emergere.
DC vuole fare il contrario: meno, ma meglio
Gunn non ha intenzione di cadere nella stessa trappola. โNon abbiamo un mandato che ci impone un numero minimo di film o serie allโanno,โ ha sottolineato. Lโobiettivo รจ chiaro: scegliere con attenzione, lavorare con calma, puntare sulla qualitร . โMetteremo fuori solo ciรฒ che riteniamo davvero valido. Alcune cose saranno riuscite meglio di altre, ma la media deve restare il piรน alta possibile.โ
Un altro elemento chiave del suo approccio รจ il controllo personale sullo sviluppo: โNulla viene approvato finchรฉ non cโรจ una sceneggiatura che mi soddisfi completamente.โ
Nel frattempo, anche Marvel sembra essersi resa conto della necessitร di cambiare rotta. Il CEO di Disney, Bob Iger, ha adottato pubblicamente una nuova filosofia: โqualitร prima della quantitร .โ Tutti gli occhi sono ora puntati su The Fantastic Four: First Steps, atteso per questa estate, che dovrebbe inaugurare una fase piรน attenta e mirata per lโMCU.
Per quanto riguarda DC Studios, il nuovo corso inizia a luglio con Superman, seguito dalla seconda stagione di Peacemaker. Poi, nel 2026, sarร il turno di Supergirl: Woman of Tomorrow.
Gunn sta scommettendo tutto su una visione creativa forte, personale, meno schiacciata dalle logiche aziendali. E ci sta invitando a seguirla. Con meno promesse, ma piรน concretezza.