Il creatore di The Last of Us afferma che la serie sarà “il migliore e più autentico adattamento di un gioco”

The Last of Us

Il creatore, co-sceneggiatore e produttore dell’imminente adattamento della serie HBO, Neil Druckmann, sta creando grande entusiasmo attorno allo show e, nella sua ultima lunga intervista al New Yorker, ha affermato che l’adattamento di The Last of Us sarà “il migliore e più autentico adattamento di un gioco” di sempre.

“Penso che cambierà le cose” ha affermato Druckman. “A volte gli adattamenti non hanno funzionato perché il materiale di partenza non era abbastanza forte. A volte non hanno funzionato perché le persone che li hanno realizzati non hanno capito il materiale di partenza”.

Druckmann e lo sceneggiatore Craig Mazin (Chernobyl) sembra stiano affrontando l’adattamento in modo diverso, sforzandosi di rispettare il materiale di partenza.

Mazin ha spiegato: “Amo la possibilità di vagare, di non fare nulla, in Skyrim. Ma qui non è fattibile! The Last of Us è sempre stato una storia in cui la storia viene prima di tutto”.

Bruckmann ha poi affermato con sicurezza che questo metterà a tacere la “maledizione dei videogiochi” e crede che lo show “sarà il migliore e più autentico adattamento di un gioco”. Mazin ha risposto in modo divertente dicendo che “non è l’asticella più alta del mondo”. Ha aggiunto:

“Ho barato: ho preso quello con la storia migliore. Adoro Assassin’s Creed. Ma quando hanno annunciato che ne avrebbero fatto un film mi sono detto: “Non so come faranno! Perché il bello è il gameplay. La storia è impenetrabile”.

pedro pascal the last of us

Druckmann ha poi spiegato che una delle altre cose che le persone sbagliano quando adattano un gioco è che “pensano che la gente voglia vedere il gameplay sullo schermo”. Ha poi parlato del corso della serie e della possibilità per il pubblico di entrare in contatto con i personaggi principali:

“Avevamo bisogno di una certa quantità di azione, o di violenza, da utilizzare per le meccaniche, in modo che si potesse entrare in contatto con Joel. In questo modo si avrà davvero la sensazione di essere connessi con questo avatar sullo schermo e di vedere il mondo attraverso i suoi occhi”.

In precedenza si è parlato anche di un ridimensionamento della violenza nella serie, spiegando che:

“Una delle cose che mi è piaciuto molto sentire da (Mazin) e dalla HBO è stato: ‘Togliamo tutta la violenza tranne quella essenziale’. Questo ha permesso alla violenza di avere un impatto ancora maggiore rispetto al gioco, perché quando si continua a mostrare la minaccia e si vede la reazione delle persone a una minaccia, questo la rende più spaventosa”.

the last of us parte 2

Pedro Pascal è il protagonista della serie nel ruolo di Joel, mentre Bella Ramsey assume il ruolo di Ellie nel prossimo adattamento del videogioco. A loro si aggiungono Gabriel Luna nel ruolo del fratello di Joel, Tommy, Anna Torv, Merle Dandrige, Nick Offerman, Storm Reid, Nico Parker, Gabriel Luna, Jeffrey Pierce e Murray Bartlett.

Non ci resta che attendere l’uscita di The Last of Us, atteso per il prossimo 15 gennaio, per scoprire se davvero si rivelerà il miglior adattamento di un videogioco di sempre.