Sab 31 Maggio, 2025

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George R.R. Martin sbotta: “Non vi importa di niente, solo di The Winds of Winter”

Dopo anni di richieste, lamentele e meme, George R.R. Martin ha deciso di rispondere pubblicamente alla frustrazione di chi attende The Winds of Winter, il prossimo capitolo della saga A Song of Ice and Fire. E lo ha fatto nel suo classico stile diretto e un po’ burbero, pubblicando un post sul suo Not a Blog che ha il sapore di uno sfogo tanto sincero quanto esasperato.

Il pretesto? L’annuncio di un nuovo progetto: un adattamento animato di A Dozen Tough Jobs, racconto dello scrittore Howard Waldrop. Ma invece di celebrare l’iniziativa, i commenti online sono stati inondati dalla solita domanda: “Ma dov’è Winds of Winter?”

Martin ha deciso di rispondere. E non ha usato mezze misure.

“Non vi importa di niente, solo di The Winds of Winter”

Lo scrittore ha elencato in modo quasi teatrale tutte le accuse che riceve da anni: che non finirà mai la saga, che non gli interessa più scrivere, che dovrebbe lasciare il lavoro a qualcun altro, che morirà prima di completare la storia. “Non vi importa niente di tutto il resto che ho scritto”, ha detto Martin, “Mi avete detto spesso che vi importa solo di Winds of Winter.”

Ma nel mezzo di questo sfogo, c’è anche qualcosa di più profondo. Martin rivendica la propria libertà creativa, la voglia di lavorare su altri progetti, di portare avanti storie diverse da Westeros. Eppure non rinnega nulla: “Ci tengo eccome. Ci tengo a Westeros, ai draghi, ai metalupi, a Tyrion, Dany, Asha. Più di quanto possiate immaginare.”

In pratica, Martin sta dicendo che non ha abbandonato The Winds of Winter, ma che non intende sacrificare tutta la sua vita e la sua creatività per finire un solo libro, solo per calmare chi lo accusa di non fare abbastanza.

La frustrazione dei fan è comprensibile: sono passati più di dieci anni dall’uscita dell’ultimo volume. Ma è altrettanto evidente che Martin sta ancora lavorando alla storia, e che farlo bene richiede tempo, pazienza e, soprattutto, libertà.