Doom sta per tornare ma stavolta carico di una violenza ancestrale inaudita e nessuna arma futuristica perché ci basta, almeno per ora, un’armatura medievale, una devastante balestra e mostri che sembrano usciti dai peggiori incubi lovecraftiani
DOOM: The Dark Ages si è da poco mostrato il suo nuovo trailer, e possiamo dire senza mezzi termini che si tratta di uno spettacolare concentrato di deliri, morte, metallo e brutale mitologia.
Un passato scritto col sangue
Presentato a sorpresa durante WrestleMania 41, il trailer abbandona l’approccio gameplay-centrico dei capitoli precedenti per puntare dritto sulla narrazione. E non è roba leggera.
The Dark Ages è un prequel che ci riporta a prima degli eventi di DOOM (2016). Il Doom Slayer non è ancora l’icona solitaria dell’inferno, ma fa parte delle Sentinelle, un ordine di guerrieri ultraviolenti che hanno deciso di usare il nostro eroe come arma finale. Non un comandante. Non un soldato. Ma una bestia a cui danno la caccia per poi scatenare qualcosa di peggio.
“Non è uno di noi… È qualcosa che abbiamo trovato. È rabbia. È dolore. E quando sarà il momento, lo libereremo.” Con queste parole il trailer ci dà il benvenuto in un mondo dove il Doom Slayer è una divinità della distruzione tenuta in catene. Un’arma di distruzione di massa ambulante da sganciare quando le porte dell’inferno si spalancano del tutto.
Mostri, biomeccanica e un boss da incubo
Verso la fine del trailer, dopo una miriade di esplosioni, impalamenti e musica metal a tutto volume, arriva l’orrore finale: una creatura titanica con elementi biomeccanici, qualcosa che ricorda l’angosciante Cthulhu. È enorme, grottesca, aliena e molto, molto affamata.
Sembra chiaro che The Dark Ages punterà a un immaginario più cupo, quasi mitologico, con influenze che vanno dal fantasy oscuro all’horror più truce. Un DOOM che non solo ti spara in faccia, ma ti racconta una leggenda dannata mentre lo fa.
Quando esce DOOM: The Dark Ages?
Il gioco uscirà il 15 maggio 2025 su Xbox Series X|S (anche all’interno del Game Pass), PC e PlayStation 5, per cui aggiornate i vostri computer, ricaricate le cuffie e preparatevi a scendere di nuovo all’inferno, solo che stavolta l’inferno si combatte con il metallo e tutto sarà dannatamente medievale e apocalittico.