Bloody Sails: i clan vichinghi si sfidano per il dominio dei Regni Nordici – Anteprima

Suonino i corni di battaglia! Le navi Vichinghe di Bloody Sails stanno per salpare alla volta dei mari nordici per raggiungere i nostri tavoli.

Questo progetto, tutto italiano, opera di Luca Cavaletto ed illustrato da Sara Bardi e Cristiano Allievi, sarà infatti oggetto di una campagna Kickstarter che partirà il 9 novembre, e noi siamo in prima fila per presentarvelo in anteprima.

Bloody Sails: un 4X strategico ambientato nell’era vichinga – anticipazioni sulla campagna Kickstarter

Siete pronti a tuffarvi nella meravigliosa Scandinavia dell’undicesimo secolo e a salpare insieme ai tenaci esploratori Vichinghi, in balia di pericolosi mari per scoprire città inesplorate, sottometterne altre e combattere i nemici, e trasformare così il vostro piccolo villaggio in un potente regno nordico che possa rimanere impresso nei libri di storia?

Se la risposta è sì allora preparatevi a finanziare la campagna per Bloody Sails, un gioco per 1-4 Vichinghi dai 13 anni in su, con una durata compresa tra i 90 e i 180 minuti. Vince chi raggiunge per primo 3 dei 4 obiettivi personali specificati sulla propria plancia giocatore.

In questo gioco da tavolo, i giocatori assumono il ruolo di monarchi vichinghi, ognuno con obiettivi, eroi, benedizioni ed alberi di sviluppo personalizzati, e guidano il proprio popolo in un arco di tempo che va dai 20 ai 40 anni, ogni turno di gioco infatti corrisponde ad un anno, diviso in 4 stagioni. Uno speciale d6, sui cui saranno impressi (su 4 delle facce) i nomi e simboli delle stagioni, fungerà da conta-turno e da segnalino primo giocatore.

Il nostro regno inizia in autunno, saremo dei giovani leader ancora sconosciuti e dovremo conquistarci la gloria cammin facendo. Avremo però a disposizione delle risorse iniziali da spendere. In ciascun turno infatti solo in questa stagione potremo spendere le risorse acquisite durante il corso dell’anno per costruire miglioramenti, espandere gli eserciti od ottenere nuovi eroi, progressi e benedizioni dagli Dei. Al termine di ciascun autunno il segnalino primo giocatore si passa in senso orario al giocatore successivo.

L’inverno sarà invece la stagione della produzione che dipenderà delle caratteristiche delle nostre città e dai potenziamenti attivati sulle nostre plance leader.

Con l’arrivo della primavera gli eroi al nostro servizio potranno partire per i mari o rimanere a difesa del nostro regno.

In estate infatti gli eroi salpati possono esplorare alla ricerca di nuove città o attaccare quelle già scoperte o di proprietà degli altri giocatori. Gli attacchi e le difese si svolgono sulla base del numero di truppe disponibili con l’ausilio di specifiche carte combattimento.

Inoltre anche se perderemo le battaglie potremo ricreare gratis un unità per ricostituire una difesa minima in città.

Bloody Sails sarà in digital delivery (per ora) ma in futuro i designer potrebbero sorprenderci con le copie fisiche?

La campagna Kickstarter per Bloody Sails partirà venerdì 9 novembre, appena dopo il Lucca Comics, e il gioco sarà completamente distribuito in digital delivery, in modo tale che possa divenire accessibile al maggior numero possibile di backer con il minor sforzo economico possibile.

Le plance leader saranno block notes, concettualmente simili ai fogli per i D&D, e tutto il resto sarà da stampare, ritagliare e piegare come per un classico print and play.

Il pledge minimo per ottenere una copia di Bloody Sails dovrebbe attestarsi intorno ai 7 euro, ma con un piccolo ulteriore sforzo si possono avere dei bonus come sfondi per pc, un modpack che permette di aggiungere e modificare le regole che meno ci garbano, o addirittura far assumere a uno dei re le nostre sembianze.

Anche l’asticella per il finanziamento base del progetto è (ovviamente) piuttosto bassa, basterebbero infatti 1.200 euro per trasformare Bloody Sails in realtà. Gli stretch goal previsti potranno poi introdurre fino a 2 nuovi leader (e quindi 2 ulteriori giocatori), nuove carte che aggiungeranno bonus e skill ai re vichinghi, nonché persino una prima espansione del gioco.

Sicuramente questa attenzione ai finanziatori è più che apprezzabile, ma non nego che, avendolo ricevuto e provato in anteprima mi spiace un po’ non poterlo vedere sin da subito intavolato con plastiche e cartoncini vari.

Posso però anticiparvi che il designer si è lasciato sfuggire che in caso di risposta positiva da parte del pubblico, sarebbe ben lusingato di poter fornire un upgrade tale da permetterne la distribuzione in copia fisica per cui non demordiamo e finanziamo Bloody Sails!

Già perché oltre agli stretch goal legati alla raccolta in denaro, è stato previsto anche un community goal, infatti, se i backer saranno almeno 500 verrà avviata (a grande richiesta e con mia estrema gioia) una nuova campagna per il finanziamento di una versione stampata del gioco alla quale i backer di questa campagna avranno accesso prioritario.

In attesa dell’avvio della campagna (vi terremo sicuramente informati) fateci sapere se anche voi come me siete estremamente intrigati ed interessati a Bloody Sails lasciando un commento qui sotto.