Fragments of the Past: Quickstart e prime impressioni

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Mai pensato di realizzare una campagna di gioco in cui i personaggi sono i protagonisti di una tragedia antica? Allora dovete dare un’occhiata a Fragments of the Past!

Fragments of the Past è un nuovo progetto di un gioco di ruolo ispirato ai poemi epici del mondo antico, all’epica e alla mitologie dei popoli del Mediterraneo. Qualche mese fa questo nuovo GdR si è mostrato con una guida introduttiva (Quickstart) gratuita. Noi l’abbiamo letta e abbiamo subito approfittato per giocare l’avventura introduttiva!

Scopriamo di più su Fragments of the Past grazie alla Quickstart! Ecco come è andata l’avventura introduttiva che abbiamo giocato

Fragments of the Past -The Roleplaying Game è un gioco di ruolo tratto dalla omonima serie di artbook, di cui vi avevamo già parlato in un articolo in cui abbiamo raccontato le fantastiche narrazioni e le illustrazioni che l’autore, Massimiliano Nigro (DEV9K GAMES), ha realizzato. Ora questo progetto è diventato un vero e proprio gioco di ruolo in cui trovano respiro i miti, le divinità e i luoghi di Askedoria, con un regolamento originale che punta sull’interpretazione e la narrazione.

O nobile straniero, ti diamo il benvenuto sulle coste dorate di Askedoria. Tra sacre rovine, il blu profondo del mare e il marmo dei templi, vivrai, soffrirai, combatterai e trionferai in storie e tragedie che sembrano cantate dalle labbra degli antichi aedi.

Cosa c’è nella Quickstart?

Nella guida introduttiva (disponibile tramite iscrizione alla newsletter QUI) potrete trovare le informazioni per avere una panoramica completa del gioco, la sua ambientazione, le regole e anche un’avventura introduttiva (Il destino della Città delle Murene) per iniziare a giocare sin da subito a Fragments of the Past. La Quickstart è abbastanza corposa, quindi potrete davvero immergervi nelle atmosfere di questo GdR!

In questo gioco si vestono i panni dei protagonisti delle storie mitiche che abbiamo imparato a conoscere grazie alle tragedie, all’epica e alla mitologia del mondo antico. Proprio per questo le avventure di Fragments of the Past, che ruotano attorno alle grandi passioni umane, prendono il nome di Tragedie o Cicli Epici, a seconda che il loro tono sia più cupo e funesto o che invece trattino di viaggi e guerre.

I giocatori vivranno le Cronache nel continente di Askedoria, un luogo abitato da molti popoli e dalla storia antichissima. Nella Quickstart sono descritti i due popoli che più degli altri hanno plasmato il destino del continente: gli Iskuzai e gli Etoi.

I primi sono un popolo superstizioso, amante della guerra; gli Iskuzai hanno da poco abbandonato il nomadismo per vivere in città-stato ed essi tendono ad assorbire riti e tradizioni degli altri popoli. Invece, gli Etoi sono un popolo misteriosamente giunto dal mare i cui regni sono sorretti ciascuno da una Matriarca che funge da guida sia spirituale che politica. La guida contiene molte altre informazioni sull’ambientazione, come ad esempio la descrizione delle principali divinità, la Tetrade di Askedoria, e il racconto di alcuni dei miti principali del continente.

La Quickstart spiega anche le basi del regolamento. Per giocare a Fragments of the Past avremo bisogno di d10 e d100, a seconda delle caratteristiche coinvolte nel tiro: l’azione ha successo quando si ottiene un punteggio uguale o inferiore all’Attributo coinvolto, se il risultato è superiore il tiro è un fallimento.

Le regole sono strutturate in modo da consentire un gioco fluido e narrativo, quindi si lanciano i dadi solo quando l’azione che si sta svolgendo ha un margine di incertezza, in caso contrario si può risolvere tutto tramite la narrazione al tavolo. L’elemento del regolamento più legato alla narrazione è la presenza dei Descrittori: si tratta di competenze, conoscenze o abilità che vengono acquisite nel tempo dal Personaggio.

I Descrittori forniscono dei bonus al tiro e hanno sempre precedenza rispetto alle regole base; per utilizzarli il giocatore deve narrare come applica i Descrittori alla scena di gioco. Ad esempio, il nostro Descrittore potrebbe riguardare la formazione militare oplitica che abbiamo ricevuto, oppure la nostra conoscenza della poesia Etoi e così via. I PG possono ricevere bonus o malus anche in base ad altre caratteristiche che si trovano sulla Scheda Personaggio (Doni, Equipaggiamento e Stirpe) oppure da altri fattori, come ad esempio Elementi Esterni che riguardano il luogo, l’azione e la scena in cui si trovano i Personaggi in un dato momento.

Altri elementi importanti del regolamento sono i punti Fortuna, Hybris e Voluntas (per i quali serve il lancio dei d10) che riguardano la propria forza di volontà, il favore celeste, e i crimini di cui ci siamo macchiati.

Il destino della Città delle Murene

Nella Quickstart troverete anche un’avventura introduttiva, una Tragedia, ideale per una sessione lunga o per due sessioni più brevi, dal titolo Il destino della Città delle Murene. I giocatori vestiranno i panni degli ultimi esponenti della stirpe degli Acamantidi, di origine Etoi, in viaggio diplomatico e personale verso la Casa dei Gigli per ritrovare la sorella Pasitea, andata in sposa a Corefo, principe di una stirpe Iskuzai, dopo che la loro madre e Matriarca è misteriosamente morta.

Ho provato quest’avventura in compagnia di quattro giocatori e il risultato è stata un’esperienza coinvolgente e oltre le aspettative. Non tutti al tavolo erano inizialmente interessati a provare un’ambientazione così particolare, ma alla fine tutti i giocatori sono rimasti affascinati tanto dall’ambientazione di gioco quanto dalle illustrazioni (che ho utilizzato per mostrare luoghi e PNG durante la sessione on-line). Senza fare spoiler, posso dire che il fatto di giocare pulsioni umane e passioni senza misura di un Tragedia ha portato a dei momenti davvero intensi al tavolo, elemento peculiare di questo GdR.

La sfida nel giocare Fragments of the Past, per i giocatori ma anche per il Narratore, è quella di ricreare le atmosfere di un mondo antico al tavolo di gioco. Come Narratore è importante far calare i giocatori nelle atmosfere dei paesaggi mediterranei, ricreare un mondo in cui la dimensione sociale e religiosa erano molto diverse dalle nostre, e bisogna aggiungere al tutto la tensione e le passioni che contraddistinguono il teatro antico. Anche perché la narrazione ha davvero un posto di prim’ordine e il regolamento spinge i giocatori a narrare, descrivere e “colorare” le proprie azioni di gioco.

Insomma, per me questa prima prova di Fragments of the Past è stata ampiamente superata e non vedo l’ora che esca il manuale. Anche perché sembra che la lavorazione del gioco sia già a buon punto, quindi attendiamo solo di sapere la data d’uscita!

Gli Dèi dominano i cieli, la terra e quel che vi è sotto, ma i loro troni si innalzano sui cuori dei mortali.