The Seven Deadly Sins 4: Studio Deen rimuove la censura e il sangue ridiventa rosso

The Seven Deadly Sins: Wrath of the Gods

The Seven Deadly Sins 4, o per essere precisi The Seven Deadly Sins: Wrath of the Gods, la quarta stagione dell’anime basato sul manga di Nakaba Suzuki, ha debuttato in Giappone da circa una settimana lasciando però i fan della saga abbastanza indispettiti (per non dire altro) riguardo la censura applicata alle animazioni.

Studio Deen rimuove la censura di The Seven Deadly Sins 4 che tanto aveva indispettito i fan dopo il debutto della nuova stagione

Studio Deen che si è proprio occupato dell’animazione di Wrath of the Gods, subentrando ad A-1 Pictures, sembra essere “corso ai ripari” visto che la seconda puntata della serie, andata in onda appena due giorni fa, ha visto questa censura scomparire almeno in parte, dato che durante il combattimento con protagonista King e due membri dei 10 Comandamenti, il sangue è stato ricolorato di rosso.

Tuttavia restano le maschere cromatiche sulle sequenze che mostrano le ferite più gravi dei personaggi, lesioni che restano invece di colore nero.

RED BLOOD IS BACK IN EPISODE 2 from r/NanatsunoTaizai

Sinossi di Nanatsu no taizai

I Sette Peccati Capitali erano un gruppo di fortissimi cavalieri nella regione della Britannia che vennero sciolti e si dispersero dopo essere stati accusati di aver complottato per rovesciare il Regno di Lionesse.

La loro presunta sconfitta e cacciata avvenne per mano dei Cavalieri Sacri, ma nel tempo continuarono a persistere voci che sostenevano come i sette fossero ancora vivi.

Dieci anni più tardi i Cavalieri Sacri si resero protagonisti di un colpo di stato e catturarono il re, diventando i nuovi padroni del regno sottoposto così alle loro tirannie.

La terza figlia del re, la principessa Elizabeth, inizia così un viaggio per trovare i Seven Deadly Sins, e chiedere il loro aiuto per riprendere il regno dalle mani usurpatrici dei Cavalieri Sacri.

Leggi anche: Chi sono i personaggi più forti di The Seven Deadly Sins?

Se tutto andrà come previsto, la terza / quarta stagione della serie (a seconda se viene adottata la nomenclatura giapponese o meno) dovrebbe approdare su Netflix Italia nei primi mesi del 2020.

Cosa ne pensate? Seguirete anche questa nuova stagione? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!