Per quelli di voi che non lo sapessero, esiste un fumetto crossover, intitolato Django/Zorro, che vede protagonisti il leggendario Diego de la Vega (Zorro) e Django, dal film di Quentin Tarantino Django Unchained. Ora, quel fumetto diventerà un film.
Quentin Tarantino e Jerrod Carmichael stanno lavorando all’adattamento cinematografico di Django/Zorro, il crossover tratto dal fumetto di Matt Wagner e dello stesso Tarantino
Il celebre regista, che ha anche co-creato la serie a fumetti insieme allo sceneggiatore Matt Wagner e all’artista Esteve Polls, ha incaricato l’attore e comico Jerrod Carmichael di scrivere la sceneggiatura dell’adattamento.
Questo sarà ambientato diversi anni dopo gli eventi mostrati in Django Unchained, dove Django è diventato la guardia del corpo di Diego e, insieme, iniziano ad indagare su alcuni schiavisti.
Ecco la sinossi ufficiale:
Il sequel ufficiale di Django Unchained, che unisce l’eroe dell’Occidente con il leggendario spadaccino della letteratura, dei film e fumetti: Zorro! Ambientato diversi anni dopo gli eventi di Django Unchained, Django torna a perseguire di nuovo gli uomini malvagi nel suo ruolo di cacciatore di taglie. Scendendo sulle strade del sud-ovest americano, incontra l’anziano e sofisticato Diego de la Vega per puro caso. Django è affascinato da questo personaggio insolito, il primo uomo bianco ricco che ha incontrato e che sembra totalmente indifferente al colore della sua pelle … e che può tenergli testa in un combattimento. Django viene assoldato come guardia del corpo di Diego, ed è presto coinvolto in una lotta per liberare gli indigeni locali dalla brutale schiavitù. Imparando molto dall’uomo più anziano (come ha fatto con King Schultz), scopre che la schiavitù non è esclusiva per il suo popolo, arrivando ad indossare persino la maschera di Zorro.
Al momento non sappiamo ancora se Tarantino co-sceneggerà o dirigerà il film, ma è ovviamente un possibilità più che valida. Lo stesso vale per Jamie Foxx, che potrebbe tornare quindi a vestire i panni di Django nel nuovo film.
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Fonte: Collider