Bandersnatch: ecco la spiegazione di tutti i finali! [SPOILER]

Spoiler!

Esatto, lo ridico: spoiler!

Se pensate che sia eccessivo ripetere così tanto un termine, sappiate che lo faccio a vostro beneficio!

Andando avanti nella lettura troverete, infatti, la spiegazione dei finali di Bandersnatch, il controverso film di Black Mirror approdato su Netflix lo scorso venerdì che, recentemente, si è scoperto avere anche una scena post-credit.

Ecco spiegati  i finali di Bandersnatch

Se ancora non avete visto Black Mirror: Bandersnach, fermatevi qui e andate a vivere la vostra personale avventura interattiva.

Grazie al sistema di narrazione a bivi, infatti, sarà possibile crearsi un percorso personale all’interno della storia, influenzando la vita del giovane Stephan.  Raggiungere uno dei finali di Bandersnatch non garantisce la piena comprensione della storia, e quindi ecco una piccola spiegazione delle diverse conclusioni.

A scanso di equivoci vi ripeto ancra una volta: spoiler!

Il finale improvviso!

Il primo dei possibili finali di Bandersnatch arriva abbastanza presto durante il film.

Quanto Stephan Butler incontra il suo idolo, Colin Ritman, e gli viene chiesto di sviluppare il suo gioco all’interno degli uffici della società di Mohan Thakur, abbiamo la possibilità di dare il nostro primo contributo alla storia: accettiamo o rifiutiamo?

Se accettiamo, Stephan svilupperà Bandersnatch negli uffici della Tuckersoft e il gioco sarà un gigantesco…flop! Il primo finale del film, infatti, ci mostra un critico televisivo che massacra il videogioco di Stephan, il quale deciderà di provare ancora. In questo caso, lo spettatore viene riportato alla scena della scelta, consentendogli di optare per lo sviluppo in solitaria. Nonostante la delusione per l’insuccesso, non è certo il finale più triste!

La distruzione del computer

bandersnatch 2Quando il padre di Stephan, Peter (Craig Parkison), decide di intervenire preoccupato per il comportamento del figlio, abbiamo la seconda possibilità di decretare la fine della nostra avventura in Bandersnatch: distruggiamo il Pc su cui Stephan sta lavorando o urliamo contro nostro padre?

Meglio un bello sfogo! Ma se scegliete di distruggere il PC rovesciandogli sopra del tè, sappiate che avrete un finale secco. Alla prossima occasione, lasciatevi andare ad un terapeutico ‘vaffa’ contro il malcapitato Peter!

Il balcone

black mirror bandersnatch colinSe scegliete di seguire Colin poco fuori dallo studio dove riceve la dottoressa Haynes ( a proposito, avete notato il nome del centro medico? Finezza!), Stephan si recherà a casa del suo idolo, per una notte di eccessi di droghe e discorsi complessi, al termine del quale Colin cerca di convincere l’ospite che se uno di loro saltasse dal suo balcone, non avrebbe alcuna importanza.

Questo perché Colin sta cercando di convincere Stephan dell’esistenza di realtà multiple, e la sfida serve a dimostrare che se anche uno di loro due morisse in questa realtà, nelle altre non si vivrebbe nessuna conseguenza.

Ecco la scelta: saltare o no? Saltiamo o sfidiamo Colin a compiere il gesto? Se forziamo Stephan a compiere il balzo dal terrazzo, Bandersnatch si conclude con il suicidio del giovane programmatore, ed il suo videogioco viene completato senza di lui.

La visita medica

Comunque la si metta, alla fine Stephan dovrà partecipare ad una sessione di terapia con la dottoressa Haynes. Se scegliamo di farla anziché seguire Colin, il giovane riceverà dal medico delle pillole, e avremo la possibilità di prenderle o di gettarle. Attenzione, questa possibilità non ci verrà mai più presentata.

Se scegliamo di prendere le pillole, la storia fa un salto temporale sino al periodo natalizio, in cui vediamo Stephan assumere le sue pillole da mesi, con Bandersantch che è divenuto realtà e ha incassato recensioni tiepide, quasi che fosse stato creato con il pilota automatico. A quanto pare le medicine hanno compromesso la genialità del giovane programmatore.

La distruzione del computer, seconda versione

Se avete deciso di terminare la vostra esperienza con Bandersnatch, ecco una via d’uscita ad effetto. Mentre la difficoltà per terminare il proprio videogioco si fa sempre più pesante per Stephan, abbiamo una possibilità: colpire la scrivania o distruggere del tutto il PC su cui Stephan sta lavorando? Se scegliete la seconda opzione, vi ritrovate a vivere un finale simile al bivio della tazza di tè

Il meta finale

bandersnatch 1La conclusione più interessante di Bandersnatch.

Nello scambio di battute più intrigante del film, Stephan domanda di conoscere la verità: chi lo sta realmente controllando? Se rispondete onestamente alla domanda, ovvero che la sua vita è un divertimento su una piattaforma streaming, lo ritroviamo nello studio della dottoressa Haynes mentre le spiega di questa tecnologia futuristica chiamata… Netflix!

La dottoressa cerca di convincerlo che si tratta di un’idea assurda, in quanto sarebbe una trama noiosa, ma all’improvviso lo sfida ad una lotta!

La scelta è nostra:  combattiamo la dottoressa o scappiamo dalla finestra?

Se scegliamo la seconda opzione, assistiamo alla totale rottura della quarta parete. LA telecamere allarga la ripresa, e vediamo che Stephan è in realtà un vero attore sul set di Black Mirror, mentre il regista lo rimprovera perché era il momento della scena di lotta. Bandersnatch termina quindi con il protagonista che urla di essere Stephan, ormai vittima di un tracollo nervoso che lo separa dalla nascita, e la produzione è costretta a chiamare i medici.

I finali dark

In diversi finali, Stephan viene incarcerato per l’omicidio del padre. In alcuni casi, a morire sono anche Thakur, Colin o Kitty, la moglie di Colin. In queste versioni della storia, alla fine si è portati ad uccidere il padre di Stephan, e scegliere se seppellire il corpo o smembrarlo. In tutte le iterazioni in cui il corpo di Peter viene seppellito, Stephan finisce in carcere, e Bandersnatch viene massacrato dalla critica, sempre che venga pubblicato!

Il successo di Bandersnatch

Il finale più oscuro del film avviene dopo che Stephan ha smembrato il cadavere del padre. Sorprendentemente, questa macabra scelta consente al giovane di aver abbastanza tempo per terminare il suo gioco, che all’uscita ottiene un incredibile successo, anche se all’arresto del suo creatore viene ritirato dal commercio.

A questo punto, il film compie un salto temporale in avanti, giungendo al presente (la vicenda è ambientata nel 1984). Vediamo Pearl, la figlia di Colin, al lavoro su un reboot di Bandersnatch, ma anche lei si ritrova ad affrontare gli stessi bug del creatore originale, e forse anche le stesse ossessioni, quando compare una scelta famigliare: rovesciamo il té sul computer o lo distruggiamo?

Il finale del treno

Se avete intuito la password che serve a Stephan per recuperare il suo prezioso coniglietto di pezza dalla cassaforte del padre, allora tornerete indietro alla mattina in cui la madre morì nell’incidente ferroviario. Stephan posiziona il suo coniglietto sotto il letto, in modo che il suo sé fanciullo lo possa ritrovare. Anche in questo caso, la madre perde il treno dell 08:30, ma ci viene offerta una scelta.

Andiamo con mamma o restiamo a casa?

Scegliendo di andare con nostra madre, Stephan rimarrà vittima dell’incidente ferroviario, in una svolta della trama incredibile. Con questa azione, infatti, Stephan riscrive la sua storia, e lo vediamo morire improvvisamente nello studio della sua terapista, visto che è tornato indietro nel tempo per correggere il punto focale della sua esistenza.