Un sito web festeggia i 40 di Galaxy Express 999, il celebre maga di Leiji Matsumoto e anticipa un memorial project atteso per settembre
Sembra che, in questo periodo, le opere del celebre sensei Leiji Matsumoto stiano godendo di un’eco mediatica molto forte.
Se da una parte viene confermato il film live action su Capitan Harlock e annunciata The Zero Century, una nuova trilogia sull’universo narrativo creato da Matsumoto, dall’altra assistiamo al debutto, avvenuto appena poche ore fa, di un sito web celebrativo dei 40 anni dalla nascita di Galaxy Express 999, serie manga e anime opera del famoso magaka.
Il sito, al momento, presenta una sequenza di immagini in dissolvenza che richiamano i protagonisti dell’opera di Matsumoto, ma rappresenta un’anticipazione di un memorial project che sarà svelato il prossimo 9 settembre dato che, in concomitanza del periodo Heisei 29 (1988-2017), la data conterrà per l’appunto tre “9”.
Galaxy Express 999 si inserisce nel medesimo universo narrativo di Capitan Harlock e Queen Emeraldas, due altre serie create sempre da Matsumoto, con le quali condivide anche alcuni personaggi. È un manga caratterizzato da un fortissimo pessimismo, che lo distingue anche dalle altre opere, che venne originariamente pubblicato tra il 1977 e il 1981 sulla rivista Shounen King da Shonen Gahosha ed in seguito raccolto in 18 tankōbon.
In Italia raggiunse il successo grazie alla prima serie animata trasmessa a partire dal 1982 la cui sigla, che vi riproponiamo qui di seguito, incisa dagli Oliver Onions è diventata un vero cult.
Galaxy Express 999
Galaxy Express 999 è ambientato nell’anno 2021, in un futuro ad alta tecnologia, dove una rete ferroviaria interstellare si estende ormai per tutta la galassia, treni spaziali fanno servizio ogni giorno e persone con un “corpo meccanico” stanno spingendo l’umanità verso l’estinzione.
Masai Hoshino (nell’originale si chiama Tetsuro Hoshino) è un ragazzo orfano che desidera disperatamente come altri un corpo meccanico indistruttibile, che gli fornisca la possibilità di vivere duemila anni e la libertà che gli umani poveri della Terra non hanno.
Dopo varie peripezie Masai incontra Maisha (Maetel nell’originale giapponese) una donna bellissima che assomiglia moltissimo alla povera madre defunta del ragazzo. Maisha gli offre un biglietto gratuito per un viaggio a bordo del Galaxy Espress 999, un treno interstellare con destinazione Andromeda, il pianeta degli uomini meccanici, in cambio della sua compagnia durante il viaggio. Masai acconsente, finalmente felice di poter coronare il suo sogno di avere un corpo meccanico.
Cosa ne pensate? Qualcuno ricorda la serie animata? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!
Fonte: Crunchyroll