Undaunted Stalingrad costerà quasi il triplo dei suoi predecessori (ecco il perchè)

Alberto Regonini Di Alberto Regonini 4 Min di lettura

Solo pochi mesi fa vi avevamo anticipato che presto Osprey Games avrebbe rilasciato entro fine anno Undaunted: Stalingrad, il nuovo capitolo della saga creata da Trevor Benjamin e David Thompson. Oggi possiamo aggiornarvi in merito sia per quanto riguarda la data di uscita ufficiale, il 27 otttobre 2022, sia per quanto riguarda il prezzo nel nuovissimo wargame card driven basato su una delle più famose battaglie della Seconda Guerra Mondiale, fissato stavolta a ben 90 sterline.

È vero che con l’espansione Reinforcements avevamo già notato una crescita dei prezzi, ma non certo così esorbitante. Ci siamo quindi subito chiesti il perché di ciò, visto che le precedenti versioni stand-alone del gioco avevano un prezzo di circa 35 € ciascuna e visto che leggendo la sinossi del gioco rilasciata dall’editore non riuscivamo esattamente a capacitarcene.

Stalingrado, 1942. Davanti a te ti aspetta un conflitto estenuante in questo campo di battaglia fondamentale per gli esiti del conflitto. Mentre i proiettili e le bombe fanno a pezzi la città, solo attraverso l’ingegno e il valore puoi impadronirti della più importante zona dell’intero fronte orientale e cambiare il corso della storia.

Un pesante fardello grava sulle tue spalle. Ogni perdita subita in battaglia indebolirà le tue forze per l’intera campagna. Ogni esplosione di bombe e colpi di mortaio lascia il terreno per il quale stai combattendo in ulteriore rovina. Ogni centimetro perso dal nemico ti avvicina alle fauci della sconfitta. Nel corso di un massimo di quindici scenari ramificati, deciderai il destino di Stalingrado e, forse, la guerra stessa. Anche se le conseguenze delle tue azioni persisteranno, il gioco stesso può essere completamente ripristinato e rigiocato, permettendoti di esplorare ogni potenziale risultato.

Approfondendo meglio però ci rendiamo conto che Undaunted: Stalingrad è un titolo monumentale che si preannuncia decisamente più rigiocabile dei precedenti. Infatti se mentre nelle scatole dei precedenti giochi della serie trovavamo una ventina di tessere terreno e un centinaio di carte divise fra le due fazioni contendenti, in questo terzo titolo stand-alone troveremo 375 carte, 204 token e ben 129 tessere mappa!

E c’è di più, se è vero ciascuna campagna durerà circa 15 partite (quindi un numero non troppo diverso da quanto accade in Undaunted Normandy e in Undaunted North Africa), le missioni esplorabili sono ben 150, ciascuna preceduta da un evocativo briefing sulla missione scritto dall’acclamato autore Robbie MacNiven, che ci permetterà di immergerci ancora di più in questa campagna nel cuore della fredda (ma al contempo caldissima) battaglia fra russi e tedeschi.

Insomma, anche se il prezzo ufficiale a prima vista poteva sembrare un po’ spropositato, la quantità di materiale inclusa e l’incredibile rigiocabilità promessa dal quarto titolo della saga di Undaunted giustificano lo sforzo economico che dovremo compiere per accaparrarcene una copia il prima possibile, magari preordinando già oggi il gioco sul sito ufficiale di Osprey Games.

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