Rumble Rally: su Kickstarter un nuovo, pazzo, racing game! [Anteprima]

rumble rally

Abbiamo avuto la possibilità di provare in anteprima Rumble Rally, il nuovo gioco della Royal Art Games che debutterà a breve su Kickstarter. Si tratta di un racing game dove l’interazione tra i giocatori è molto spinta e le “bastardate” sono la base per poter vincere la gara! Quindi, prego astenersi gruppi di gioco permalosi!

In Rumble Rally impersonerete un pilota con abilità e auto uniche, impegnato in una folle corsa automobilistica a base di colpi di cannone, bucce di banana e tamponamenti. Sarete in grado di resistere ai colpi dei vostri avversari e alle insidie del tracciato per tagliare per primi il traguardo?

Rumble Rally è un titolo pensato per 2 a 6 giocatori, dai 14 anni in su, 30-45 minuti di gioco, gli autori sono Antonio Scaccino e Enrico Castagnoli, prodotto dall’italiana Royal Art Games che ha già visto una campagna Kickstarter di successo con Dreamwars.

Nella scatola

Abbiamo avuto modo di provare il gioco ancora in fase prototipale, pertanto non possiamo esprimerci in maniera obiettiva su quelli che saranno effettivamente i materiali dei componenti.

In base a quello che abbiamo visto, però, la scatola dovrebbe contenere:

  • almeno 6 miniature dei piloti alla guida della rispettiva auto
  • le relative 30 carte GO! (5 per ogni pilota)
  • 40 carte Mistery
  • 40 carte Crash!
  • almeno 25 token per 5 effetti differenti delle carte
  • 1 o più dadi a 6 facce
  • 1 token conta giri
  • 1 tabellone percorso
  • 1 regolamento

rumble rally

Per quanto riguarda l’iconografia possiamo dire che è ben chiara e soprattutto ben spiegata nel regolamento: non abbiamo mai avuto dubbi su come gestire qualsiasi carta. Allo stesso modo i pochi simboli sul tabellone sono perfettamente comprensibili.

Il regolamento è ben scritto e ricco di esempi ma, per ora, in inglese (è prevista tuttavia anche la versione in italiano). Ogni tipologia di carta ha una sezione dedicata, è spiegato il flusso del gioco e vi sono esempi per ogni situazione che potete incontrare.

Le miniature sono molto ben dettagliate ma non sappiamo se rimarranno della stessa misura e dello stesso materiale del prototipo.

La parte grafica è cartoonesca, molto colorata e allegra, tutto merito del lavoro dell’illustratore turco Anil Duyal Baydir.

Via al Rumble Rally!

Ogni giocatore sceglie un pilota e riceve la miniatura, le 5 carte Go! associate al pilota, gli eventuali token e un dado.

Posizionate le auto sulla griglia di partenza: ogni giocatore pesca a caso una delle sue carte Go!. Chi ha il numero di iniziativa più basso comincia a posizionare l’auto e poi di seguito gli altri giocatori.

Mettete a disposizione di tutti il mazzo delle carte Crash! e Mystery e i token barile e incudine e infine scegliete il numero di giri per completare la gara.

Ogni round è diviso in tre parti:

  • scegliere una carta dal proprio mazzo;
  • lanciare il proprio dado;
  • muovere la miniatura.

Ogni giocatore sceglie una carta dal proprio mazzo e la mette coperta di fronte a sé. Quando tutti i giocatori sono pronti si rivelano le carte contemporaneamente.

Ogni giocatore lancia il proprio dado e somma al risultato i valori che trova sulle carte GO!, Crash! e Mystery che ha giocato. Questo valore è la velocità del pilota in questo round.

rumble rally

In base al valore di iniziativa che trovate sulla carta che avete giocato, determinate il primo pilota che muove la propria auto: si parte da chi ha l’iniziativa più bassa e si muove la propria auto di un numero di caselle pari alla velocità. È in questa fase che potete utilizzare le abilità indicate sulle vostre carte.

Nella fase di movimento potete cambiare corsia, ad esempio per sorpassare, ma con un limite: il primo giocatore che muove può cambiare corsia una volta sola, il secondo due volte e così via. Inoltre potete decidere se utilizzare le vostre abilità prima o dopo aver mosso l’auto.

Potete anche decidere di “frenare” ossia dimezzare per difetto la vostra velocità. Questo potrebbe salvarvi quando affrontate le curve pericolose del tracciato: hanno un limite di velocità! Se superate questo limite continuate il movimento seguendo la freccia e se uscite di strada pescate una carta Crash!. Per rientrare in pista procedete fuori strada fino a quando le caselle confluiscono nella pista; quando rientrate subite le penalità indicate dal cartello vicino alla zona di uscita.

Il tamponamento contro un avversario vi costringe a fermarvi immediatamente e a pescare una carta Crash!.

Quando tutti hanno mosso la propria miniatura si scartano le carte usate e si inizia un nuovo round.

Tutte le carte hanno la medesima struttura: un nome in alto a sinistra, degli effetti/abilità nel riquadro in basso, e dei numeri/simboli appena sopra le abilità. I numeri indicano l’iniziativa e sono presenti sulle carte Go! e Crash!. Alcune carte Crash! hanno anche una “P”: ciò significa che appena pescate vanno giocate scoperte di fronte a noi e sono permanenti fino a quando non vengono eliminate passando dalla zona Pit Stop o con abilità presenti sulle carte Mystery. Le carte Mystery hanno invece un “+” o un “!”: il “+” indica che devono essere giocate assieme ad un’altra carta nella prima fase del round, mentre il “!” indica che vanno giocate immediatamente.

Potete pescare le carte Mystery quando passate o vi fermate sulle caselle della pista che hanno il simbolo della cassa col paracadute.

Potete riprendere tutte le carte Go! che avete scartato quando non avete più carte in mano.

Il primo giocatore che taglia il traguardo vince il Rumble Rally e termina la partita.

rumble rally

Conclusioni

Rumble Rally è un gioco molto coinvolgente e con un’interattività molto alta! È un party game perfetto per i neofiti, con poche semplici regole, accattivante nel comparto grafico e con personaggi ben caratterizzati. In cinque minuti l’avete preparato e in altri cinque l’avete spiegato e siete pronti per la partenza.

Mi lascia poco convinto l’unico tabellone presente nel gioco base: non vorrei che alla lunga il tracciato risultasse troppo ripetitivo. Inevitabile è il confronto con la gestione modulare del tracciato di Rush and Bash, che probabilmente regalerebbe una longevità ben più alta al nostro Rumble Rally. Vero è, però, che i differenti personaggi, ognuno dotato di varie abilità, spingono a rigiocare più spesso il titolo di Royal Art Games nel tentativo di provarli tutti e, magari, arrivare ad avere un pilota preferito.

L’alea è presente, ma se considerate che i valori del dado vanno da 3 a 6 potete ben capire che non c’è praticamente il pericolo di fare un tiro sfortunato che vanifichi tutta la gara. Le varie abilità poi permettono di equilibrare le distanze, magari trascinando indietro un nostro avversario che sta per scappare o addirittura scambiandoci di posto con un’altra auto.

Non esiste praticamente tempo d’attesa considerato che si scelgono le carte assieme e la fase in cui si spostano le miniature spesso coinvolge anche gli altri piloti.

Ho fatto anche qualche partita coi miei due figli (Max 10 anni e Ale 7 anni) e devo dire che, a parte essersi divertiti parecchio, non hanno trovato grosse difficoltà. Non essendoci testo sulle carte il problema più grande, se così possiamo definirlo, è stato ricordarsi i vari simboli.

Ignorerei quindi tranquillamente il limite a 14 anni di età indicato sulla scatola. A mio avviso i bambini al di sotto dei 14 anni possono giocarci senza problemi; sotto i 10 anni anche, ma con la supervisione di un adulto o di un fratello più grande, giusto per gestire il flusso del gioco e spiegare le carte che vengono pescate.

In definitiva se vi piacciono i racing game molto caciaroni, non troppo lunghi, con un po’ d’alea e l’interattività molto alta, perché non dare una possibilità a Rumble Rally?