Mortal Kombat: la nascita della celebre mossa “Get Over Here” in un video storico

Michele Vivante Di Michele Vivante 3 Min di lettura

Potrete anche esservi dimenticati le combo più letali del gioco del 1992, ma è impossibile dimenticarsi della celebre frase pronunciata da Scorpion in una particolare mossa di Mortal Kombat: “Get Over Here”!

Ora, grazie ad un video d’archivio reso pubblico dal co-creatore di Mortal Kombat, Ed Boon, in vista del 30° anniversario della serie il prossimo anno, siamo in grado di ammirare la genesi di quella iconica mossa.

Nel video appare l’attore Daniel Pesina che, come spiegato dallo stesso Boon attraverso Twitter, ha dato vita alla mossa di Scorpion… con qualche aiuto da dei fotogrammi riciclati.

La nascita della mossa di Mortal Kombat “Get Over Here”

“Abbiamo sicuramente fatto un sacco di preparativi per le nostre riprese video, ma alcune idee ci sono venute durante le riprese” ha spiegato Boon ai fan con diversi cinguettii. “Con la catena di Scorpion, è iniziato con “Sai quale sarebbe una mossa fantastica?”. Da lì puoi essere una mosca sul muro e vederci lavorare attraverso i dettagli.”

“Uno di questi dettagli era la velocità con cui Scorpion lanciava la catena, che doveva essere veloce in modo da poter cogliere di sorpresa gli avversari. Ciò significava mantenere l’animazione semplice e a pochissimi fotogrammi. Volevamo anche che la catena passasse sopra un avversario che schivava, quindi l’abbiamo tenuta all’altezza del petto.”

“Eravamo così stretti sulla memoria, che non abbiamo nemmeno catturato alcun movimento per le reazioni della vittima. Invece abbiamo preso in prestito fotogrammi da animazioni già esistenti. Puoi sentirci parlare del riutilizzo di una delle animazioni di “atterramento” della vittima quando inizialmente viene colpita dalla catena.”

“Abbiamo anche preso in prestito i fotogrammi “di vertigine fatale” della vittima per mostrare che era stordita dopo essere stata trascinata. Riutilizzare le animazioni esistenti era uno dei tanti trucchi che abbiamo usato per salvare la memoria, che era molto più limitata nel 1991.”

“Alcune cose mi fanno ridere guardando questo dopo tanti anni. Prova a contare quante volte vedi il mio braccio allungarsi dal lato destro, cercando di (ninja)mimare la mossa. Ascoltando anche @therealsaibot descrivere come vuole fare la corda come un serpente dicendo “shh shh”.”

“Inoltre… hai notato come al giovane Ed Boon piaccia davvero usare la parola “WAH” per descrivere le cose? WTF?”

Ecco il video a cui poi sarà aggiunta la battuta “Get Over Here”, un vero e proprio momento cult nella storia dei picchiaduro e dei videogiochi in generale:

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