Inferno – Dante’s Guide to Hell è la nuova ambientazione per Dungeons and Dragons Quinta Edizione che ci porta a giocare nell’inferno dantesco. Il manuale, curato e realizzato da Two Little Mice, Epic Party Games e Acheron Books, è stato lanciato su Kickstarter superando la cifra record di 400.000 euro: un vero successo!
Per coloro che vogliono avere un’anteprima dei manuali che verranno pubblicati (il Dante’s Guide to Hell e il Virgilio’s Untold Tales) ed iniziare ad immergersi nelle terribili atmosfere di Inferno, potete visionare il Quickstart gratuito, una guida introduttiva per avvicinarsi ed esplorare il mondo di questo nuovo manuale ambientativo per D&D 5E. Noi abbiamo letto il Quickstart e abbiamo giocato la one-shot introduttiva “Sotto un aere senza stelle” e non vediamo l’ora di dirvi che cosa ne pensiamo!
Ecco le nostre prime impressioni su Inferno – Dante’s Guide to Hell
In questo 2021 ricorrono i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri e noi giocatori di ruolo non potevamo festeggiare meglio se non con l’uscita di un prodotto dedicato all’iconico Inferno.
Dante’s Guide to Hell ha tutte le carte in regola per essere un manuale molto interessante sia per la sua ambientazione che per le nuove regole, introdotte per poter calare al meglio i giocatori nell’immaginario letterario di Dante Alighieri. Ma cerchiamo di capire qualcosa di più su questa nuova ambientazione per Dungeons and Dragons andando a scoprire il Quickstart gratuito che potete scaricare iscrivendovi alla newsletter di Acheron Books, l’editore del gioco.
https://www.instagram.com/p/CL9xNWIn5O9/?utm_source=ig_web_copy_link
In Inferno, i giocatori sono tutti Smarriti, esseri viventi costretti a entrare nell’Inferno per qualche motivo e a completare il loro viaggio verso l’Ultima Porta, l’unica uscita, prima di perdere la loro Speranza. Potrebbero provenire da qualsiasi mondo o piano e, naturalmente, dalla nostra Terra, ma quando entrano nell’Inferno appariranno con una forma unica, forgiata principalmente dalle loro virtù e peccati in un aspetto ultraterreno. Sono vivi e potrebbero rimanere vivi durante tutto il viaggio, come Dante fu nel suo, ma lo stesso Inferno, con i suoi demoni, anime dannate e pericoli, proverà a catturarli e ad asservirli per sempre. Quindi, la sfida principale degli Smarriti non è affrontare e sconfiggere i dannati e i mostri, ma mantenere il loro percorso e la loro Speranza durante il viaggio. Non possono morire lì. Non possono essere sconfitti. Non possono perdere la strada per l’Ultima Porta. Ma potrebbero disperarsi, fallire ed essere dannati per sempre.
Cosa trovate nel Quickstart
Il Quickstart di Inferno è una guida introduttiva che contiene le informazioni basilari per capire le principali novità dell’ambientazione e dare le essenziali informazioni sul regolamento, così da poter iniziare da subito a giocare.
In particolare, in questo Quickstart troveremo un’introduzione alla Divina Commedia, una parte dedicata agli Smarriti (una delle più importanti peculiarità dell’ambientazione dantesca), una seconda parte dedicata all’Inferno e in ultimo l’avventura introduttiva Sotto un aere senza stelle.
Il Quickstart, lungo circa una settantina di pagine, si apre con una breve introduzione legata all’importanza della figura di Dante Alighieri per la nostra lingua, letteratura e cultura. In queste prime pagine si afferma che il lavoro per il manuale è stato realizzato anche grazie all’aiuto e al lavoro di filologi e studiosi esperti di letteratura dantesca: un plus che denota la cura che gli ideatori (Two Little Mice) hanno impiegato per la realizzazione di Dante’s Guide to Hell.
Un altro aspetto che non passa inosservato è il comparto illustrativo. In questo Quickstart possiamo iniziare a dare uno sguardo al mirabile lavoro degli illustratori del manuale Daniela Giubellini e Vincenzo Pratticò, noti artisti in ambito GdR, che accompagnano le loro stupende illustrazioni ai lavori storici del pittore Gustave Dorè, noto per aver illustrato la Divina Commedia a fine Ottocento.
Le nuove regole
Uno Smarrito è qualunque vivente che raggiunge l’Inferno prima della sua morte e che pertanto può sperare di uscirne. Attenzione: sperare, non pretendere! In quest’ambientazione, ogni giocatore veste i panni di uno Smarrito, un essere mortale che (esattamente come Dante) ha raggiunto l’Inferno pur essendo vivo… e da qui dovrà cercare di uscirne!
A livello di regolamento, ogni Smarrito ha 33 Punti Speranza che potrà perdere e/o utilizzare nel corso delle sessioni di gioco. La Speranza è ciò che contraddistingue uno Smarrito nell’aldilà: a differenza di coloro che sono già morti e condannati, i PG non hanno ancora raggiunto la fine ultima e quindi conservano un barlume di rinascita, redenzione e fede, la Speranza per l’appunto. Ad esempio, i Punti Speranza possono essere spesi per attivare particolari Privilegi o Tratti o per potenziare alcuni tipi di Incantesimi; si tratta di una risorsa che permette di migliorare le capacità del PG ma che allontaneranno sempre più il personaggio dalla speranza di redimersi.
Finché avranno Speranza i PG potranno sempre confidare di tornare in vita anche quando i PF scenderanno a zero: quando un personaggio muore, in Inferno si possono spendere Punti Speranza per tornare al fianco del party. L’inferno e le sue creature, infatti, non operano per uccidere i PG, ma il loro obiettivo è far sì che essi perdano la speranza: solo così i personaggi non potranno più uscire dalle lande infernali.
In Inferno – Dante’s Guide to Hell non sono disponibili le normali Classi e Sottoclassi di Dungeons and Dragons, ma ciascun PG sceglie uno tra i 12 Archetipi presenti nel manuale. L’Archetipo è ciò che dà poteri e debolezze ai personaggi e rappresenta il peccato di cui si macchia lo Smarrito. L’Archetipo definisce anche l’aspetto esteriore dei PG, seguendo le leggi del contrappasso, che così potranno vedere esternamente uno specchio delle pene che potrebbero subire all’Inferno nel caso in cui continuassero a perseverare nel loro vizio. L’Archetipo fornisce tre Emblemi Infernali, ossia oggetti magici o capacità uniche proprie di ogni singolo Archetipo. Abbiamo così il Tiranno (Guerriero Smarrito) che si è macchiato del sangue dei propri avversari, o il Santo (Paladino Smarrito) colpevole di aver causato male e sofferenze pur sbandierando i vessilli della fede.
In Inferno – Dante’s Guide to Hell l’Ispirazione è sostituita dalla Divina Ispirazione che la Guida (il Master) può usare per ricompensare un personaggio che agisce in modo conforme alle proprie Virtù.
Sotto un aere senza stelle
L’ultima parte del Quickstart riguarda una breve avventura introduttiva, ideale per una one-shot, dal titolo Sotto un aere senza stelle. Si tratta di una sessione di introduzione al mondo di Inferno, in particolare rappresenta il secondo episodio del viaggio degli Smarriti per come è esposto nel manuale Virgilio’s Untold Tales. I giocatori si troveranno a calcare le desolate lande dell’Antinferno, alle prese con una missione per poter attraversare il fiume Acheronte e poter così proseguire il viaggio. Insieme al Quickstart, troverete anche dei PG pre-generati, così da avere tutto pronto per poter giocare (anche immagini dei PNG e mappe per il luoghi da esplorare).
L’ambientazione è caratterizzata da temi importanti e da profondità e delicatezza nei toni, elementi che sta alla Guida (GM) ricreare assieme ai giocatori. Nota: il Master si chiama Guida perché rappresenta un vero e proprio PNG che accompagna i giocatori. Il master non deve però fare la balia dei PG, ma è un PNG necessario che porta una fiaccola di luce grazie alla quale i personaggi ritornano dopo essere morti (e aver speso Speranza).
“Sotto un aere senza stelle” riesce a calare molto bene nelle atmosfere infernali: propone tematiche quali la paura, la disperazione, la fede, ma soprattutto riesce a coniugare bene questi temi a momenti di azione e combattimento. L’avventura risulta così ben bilanciata e i personaggi hanno modo di parlare tra loro affrontando la loro nuova condizione e i loro peccati, capire dove sono e al contempo affrontare gli orrori infernali, le sue creature e le sue disperazioni.
Insomma, tutti i giocatori al tavolo (Guida compresa!) sono rimasti molto soddisfatti dalla one-shot. Unica nota da sottolineare: eravamo in cinque giocatori e, complici alcuni tiri sfortunati da parte della Guida (Roll20 mi odia!), non è stato così complesso eliminare l’antagonista principale della sessione. Però eravamo in tanti: immagino che con dei tiri normali (non così sfortunati!) e un party di 4 giocatori il tutto risulterà decisamente più bilanciato.
Il Quickstart è disponibile gratuitamente in formato digitale tramite iscrizione alla newsletter di Acheron Books, e se volete tuffarvi sui manuali i volumi sono già disponibili in pre-order. Giocate anche voi e fateci sapere cosa ne pensate!