Il team di Lucca Crea e la Giuria del Gioco dell’Anno hanno finalmente svelato la lista dei 5 finalisti che si contenderanno l’ambito premio per l’anno 2023.
I vincitori verranno annunciati durante la serata di premiazione, giovedì 2 novembre, alle 19.30, al Teatro del Giglio e, nell’occasione, festeggeremo insieme il trentennale di Lucca Games.
Tra i 33 giochi concorrenti editi da 13 diversi editori, i finalisti del Gioco dell’Anno 2023 sono: Akropolis (Ghenos Games), Hens (Little Rocket Games), Tranquility (Lucky Duck), Challengers e Heat (Asmodee Italia).
Andiamo a scoprire tutti i candidati, uno per uno.
Akropolis è un gioco ideato da Jules Messaud, è un gioco competitivo di posizionamento tessere. I giocatori, in veste di abili architetti della Magna Grecia, sono incaricati di aumentare il lustro e il prestigio della propria città, progettando templi, mercati, giardini e caserme. Costruire i diversi edifici con attenzione ed innalzarli verso il cielo, utilizzando con saggezza la preziosa pietra, conduce alla vittoria.
In Hens, gioco di carte competitivo ideato da Giampaolo Razzino, i giocatori vestono i panni di un allevatore di galline, attento a realizzare la più proficua e armoniosa aia. Le regole di posizionamento sono poche e semplici, ma riuscire a creare grandi gruppi della stessa razza non sarà affatto facile. Vince l’allevatore con la migliore aia.
Challengers, di Johannes Krenner e Markus Slawitscheck è un gioco competitivo di deckbuilding e gestione del mazzo. I giocatori, coinvolti in avvincenti duelli, dovranno costruire la squadra perfetta ed affrontare con successo un nuovo avversario ad ogni round per trionfare nel più grande torneo di rubabandiera. È prevista una modalità esclusiva a torneo in cui è possibile giocare contemporaneamente fino a 4 duelli.
Heat, ideato da Asger Harding Granerud e Daniel Skjold Pedersen, è invece incentrato sul mondo delle corse automobilistiche. Con una meccanica semplice e intuitiva, Heat mette i giocatori al posto di guida durante le caotiche ed epiche gare degli anni ’60. Offre la possibilità di sperimentare il brivido di una singola gara oppure organizzare un Campionato per giocare un’intera stagione in una sola serata.
L’ultimo dei finalisti del Gioco dell’Anno 2023 è Tranquility, gioco di carte cooperativo di James Emmerson, dalla scatola compatta e che richiede una buona intesa tra i giocatori al tavolo. Posizionate al meglio le carte numerate per condurre con successo la nave alla fine del viaggio. Durante la partita non è concesso parlare con gli altri membri dell’equipaggio, il silenzio è una regola d’oro sulla Tranquility.