Ghostbusters Legacy: spiegazione del finale e delle scene post credit

Ghostbusters Legacy scene post credit

Con l’imminente arrivo di Ghostbusters: Legacy (Ghostbusters: Afterlife) al cinema, pellicola che ha l’obiettivo di ritornare alle origini e ai fasti della saga e delle due pellicole cult degli anni ’80, non possiamo esimerci dal disquisire riguardo il finale del film e delle scene post credit che, ve lo assicuriamo, quasi valgono da sole il prezzo del biglietto.

Siamo stati tra i fortunati spettatori dell’anteprima esclusiva di Ghostbusters: Legacy al recente Lucca Comics and Games (qui la nostra recensione senza spoiler) e sapevamo già di dover restare incollati alle poltrone dopo i titoli di coda, visto che qualche tempo addietro da oltreoceano erano arrivate le prime informazioni sulla scena post credit del film proiettato per pochi eletti durante il CinemaCon 2021.

Quante scene post credit ci sono in Ghostbusters: Legacy?

Stiamo ovviamente per addentrarci nel terreno degli spoiler (e vi assicuro che sono davvero grossi), ma possiamo confermarvi – senza rovinarvi niente – che la pellicola diretta da Jason Reitman ha due scene post credit una più bella dell’altra.

Questo è il momento fatidico in cui dovete smettere di proseguire con la lettura dell’articolo se non volete sapere nulla sul finale di Ghostbusters: Legacy perché, ovviamente, preferite godervelo in prima persona al cinema come abbiamo fatto noi.

Attenzione spoiler!!!

Bene, se siete ancora qui significa che la vostra curiosità ha vinto quindi andiamo a descrivere le due scene post credit di questo fantastico sequel. Si tratta di sequenze che viaggiano nel solco tracciato dal film che rende omaggio alla saga che tutti amiamo e si proietta verso il futuro, una vera e propria eredità che passa tra due generazioni di Acchiappafantasmi, il tutto nel ricordo di Harold Ramis.

ghostbusters legacy

La prima scena post credit di Ghostbusters: Legacy

La prima scena ci porta direttamente agli inizi del primo film Ghostbusters del 1984, riproponendoci il dottor Peter Venkman (Bill Murray) impegnato nei suoi esperimenti sulla percezione extrasensoriale (ESP). Questa volta, però, è Venkman la cavia sottoposta a fastidiosissime e dolorose scariche elettriche dalla sempre splendida Sigourney Weaver nei panni di Dana Barrett. La donna si diverte a “fulminare” Venkamn nonostante questi indovini tutte le carte, quasi una pena del contrappasso a quanto faceva Bill Murray nel primo capitolo della saga con lo studente maschio mentre barava e faceva il cascamorto con la ragazza carina.

ghostbusters

La prima scena post credit di Ghostbusters: Legacy

La seconda scena è molto più “intima” e toccante, visto che è un tributo diretto a Ramis/Egon e a tutta la saga degli Acchiappafantasmi.

Si parte da una scena tagliata del primo film diretto da Ivan Reitman che si svolge poco prima che i quattro eroi affrontino Gozer il Gozeriano sul grattacielo di New York City. Janine Melnitz (Annie Potts) parlando con Egon Spengler prima della missione dona alla sua fiamma una moneta. Egon le chiede cosa sia e la segretaria degli Acchiappafantasmi risponde che si tratta di un souvenir dell’Esposizione Universale del 1964 di Flushing Meadows. È una moneta fortunata e vuole che sia Egon a tenerla con sé dato che ne ha comunque un’altra a casa e perché, forse, Egon potrebbe non tornare dallo scontro con Gozer.

ghostbusters

Dopo questo flashback inedito, torniamo ai giorni nostri con Janine che, con la moneta tra le mani, naviga tra i ricordi del tempo che fu insieme a Winston (Ernie Hudson) il quale, nel frattempo, ha fatto fortuna ed è diventato ricchissimo. Winston rivela a Janine cosa ha fatto in tutti questi anni prima della reunion di Ghiostbusters: Legacy, con l’inquadratura che poi si sposta all’interno dell’iconica caserma dei pompieri che fu la base degli Acchiappafantasmi.

Il portone della caserma si apre e Winston entra nella grande rimessa ormai polverosa che custodisce la Ecto-1.

Ci sarà un Ghostbusters: Legacy 2?

A quanto pare Winston ha acquistato lo stabile non solo come gesto nostalgico ma, forse, con l’intenzione di rimettere in piedi l’attività.

Forse non sapremo mai cosa accadrà, o forse invece sì, visto che un Ghostbusters: Legacy 2 non è poi così improbabile, botteghino permettendo.