Gardacon 2023: un piccolo viaggio alla fiera di Montichiari

gardacon 2023

Lo scorso fine settimana si è svolta l’edizione del 2023 del Gardacon, la fiera a tema comics and games che già da qualche anno si tiene a Montichiari, in provincia di Brescia.

L’evento è organizzato ormai dal 2019  da coloro  che ci donano annualmente anche il Bologna e il Modena Nerd. Quest’evento si concentra su tematiche legate alla culture pop, non solo con stand o padiglioni tematizzati, ma organizzando dei propri eventi e conferenze. Anche quest’anno il programma è stato ricco, con diversi ospiti d’eccezione, sfilate con premiazioni, aree ricche di oggetti da collezione, cimeli vintage, cabinati arcade, area giochi e approfondimenti davvero interessanti. L’affluenza, come tutti gli anni, è stata sicuramente molta, decretando un grande successo anche di questa edizione.

Detto ciò, noi ci siamo stati durante la giornata di domenica 26 marzo ed ecco qui la nostra esperienza.

GardaCon: una fantastica nuova edizione dell’evento comics and games della provincia di Brescia

Come accennato sopra, l’evento si è svolto a Montichiari, presso l’area fieristica Centro Fiera, tra il 25 e il 26 marzo 2023 e il prezzo d’ingresso prevedeva diverse tariffe, con una base di 12 euro. Proprio grazie a questa area molto ampia, quest’edizione si è svolta in quattro padiglioni (dal 5 all’8), dando anche la possibilità ai visitatori di godersi la giornata all’aria aperta, grazie alle zone ristoro esterne.

Per andare più nel dettaglio di ciò che il Gardacon 2023 ci ha fornito, andrò con ordine distinguendo (come indicate sulla mappa) le sezioni: negozi, eventi e attività.

I Negozi

Ciò che colpisce immediatamente il visitatore appena entra in fiera, è sicuramente la grandissima quantità di stand presenti. Praticamente l’intera area dei padiglioni 5 e 8 erano infatti dedicati a tutti gli espositori che hanno messo a disposizione una grandissima quantità di merce, tutta riconducibile al tema della cultura pop.

Innumerevoli erano infatti le fumetterie che hanno portato tutte le novità del mondo editoriale e diversi pezzi da collezione che al momento sarebbe molto difficile reperire. Tra questi non si può non citare Duraki, il nuovo manga dello scomparso Kentarō Miura, uscito in un bunlde speciale con il numero 1 di Berserk (acquistabile a questo link).

Tra i titoli che era possibile ammirare e acquistare, vi era una forte prevalenza di manga, cosa che ormai è normale notare in una fiera, visto che sono proprio le opere create in Giappone che trainano attualmente il mercato.

Continuando sempre su questa linea, sono stati diversi gli espositori che hanno portato carte collezionabili (sia in mazzi e bustine, che in esemplari da collezione), action figures, peluche e pupazzi , magliette e felpe personalizzate e addirittura spade laser. Una cosa che ho molto apprezzato sono poi gli angoli dedicati alla vendita di videogiochi vintage, quindi di console ormai fuori produzione come Playstation 2 e Nintendo DS.

 

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Gli eventi del GardaCon 2023

Entrambe le giornate si sono contraddistinte per ospiti di grande rilevanza per il settore, ma qui mi concentrerò su quelli della domenica (anche se è doveroso riportare la presenza di Cristina D’Avena e Iginio Massari nella giornata di sabato).

L’evento più atteso è stato senza dubbio il concerto del capitano Giorgio Vanni, che si è esibito cantando tutte le sue storiche sigle, da Dragon Ball a One Piece. Prima del concerto però, come d’abitudine, si è svolto un firmacopie del suo nuovo CD, “The Gold Session“, disponibile anche in formato vinile (reperibile anche su Amazon a questo link).

 

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Prima però, il palco è stato occupato da una divertentissima conferenza di Don Alemanno dal titolo “Alla Balla Spaziale! Bufale, miti e leggende sui cartoni giapponesi in Italia“. A seguire, i visitatori (soprattutto della mia generazione) hanno avuto la possibilità di ritornare ai ricordi d’infanzia con Lorenzo Branchetti. L’ex Milo Cotogno de La Melevisione è infatti intervenuto nel “Storie dal Fantabosco” con un interessantissimo approfondimento sulla realizzazione dei programmi per bambini e le sfide che le nuove tecnologie stanno ponendo.

Oltre a questi big event che hanno tenuto occupato il palco centrale, il Garda on 2023 ci ha fornito incontri di wrestling, di scherma storica e con le spade laser. Immancabile poi la presenza dell’associazione Epic Cosplay, che ha organizzato un bellissimo contest, dando la possibilità a tutti i cosplayer di confrontarsi e esibirsi. Come sempre, la società ha anche allestito una sezione apposita per realizzare servizi fotografici in costume.

Il GardaCon 2023 e le sue attività

La prima zona che saltava all’occhio era nel primo padiglione, ed era la Arcade Story. Immancabile tappa per i fan dei cabinati e i nostalgici, quest’area era dotata di moltissimi classici cabinati arcade (come Pac Man, Strett Fighter, Donkey Kong e Golden Axe) a cui si poteva accedere e giocare liberamente.

Oltra a ciò, in fiera era possibile trovare un’intera zona dedicata al gaming, con piattaforme dotate degli ultimi titoli più giocati. Ampie sezioni poi, erano dedicate alla prova gratuita di due tipi scherma: quella storica (quindi con spada d’acciaio e tutto il resto) e quella con le lightsaber.

Ultima, ma non meno importante, è l’area mattoncini, dove era possibile ammirare grandissime costruzioni fatte con LEGO e non, raffiguranti scene di film e monumenti. Sicuramente da ricordare è la Minas Tirith de Il Signore degli Anelli realizzata con i celebri blocchi.

Vale la pena o no visitare la prossima edizione del GardaCon?

In conclusione possiamo dire che, anche se può sembrare una fiera come tutte le altre, ho trovato il Gardacon molto ben organizzato, soprattutto nella gestione degli spazi. Grazie all’utilizzo di questa ampia area fieristica infatti, le zone erano ben strutturate e ben visitabili.

Gli eventi sono stati molto interessanti e mai banali, dando diversi spunti di riflessione e divertendo lo spettatore. Nel complesso quindi, se ci dovesse essere un’edizione 2024 del Gardacon, consiglio ai lettori di farci un salto, anche solo per trovare qualche imperdibile pezzo da collezione, o ritornare a giocare ai bei cabinati di una volta.