Secondo lo sceneggiatore, potremmo ritrovare dei volti familiari anche sul piccolo schermo
Appena ieri avevamo riportato la notizia che la Fox aveva ufficialmente ordinato al regista Bryan Singer la produzione di un episodio pilota per una serie TV sugli X-Men.
A distanza di poche ore, grazie ad un’intervista rilasciata a cnet.com, Matt Nix a cui è stato affidato lo script della serie, torna a parlare del progetto facendo anche un accenno ai personaggi che saranno presenti:
Sto cercando di capire esattamente quello che mi è permesso dire e quello che non sono autorizzato a dire Potrei davvero essere ucciso per questo. Potrebbero letteralmente uccidermi.
È sufficiente dire che è uno show che ha alcuni personaggi di cui i fan saranno entusiasti. Non posso parlare più dettagliatamente, ma non è una serie senza X-Men al suo interno.
La serie TV sugli X-Men, dovrebbe incentrarsi sulle vicende di due genitori normali che vengono a conoscenza degli straordinari poteri mutanti in possesso dei loro figli. Costretta quindi a fuggire da un governo ostile, la famiglia si unirà ad una comunità segreta di mutanti e dovrà lottare per sopravvivere.
Questa “stringata” sinossi è stata comunque confermata sempre dallo stesso Nix:
È l’idea di una famiglia che scopre i propri figli mutanti e deve darsi alla fuga. È anche, direi, una storia più intima, nel senso che è quello che va bene in televisione. Quindi direi che esplora anche i problemi dei mutanti e ciò che tale l’esperienza significa, in un modo che difficilmente si può affrontare in un film di due ore, perché ha bisogno di essere molto veloce nella narrazione e ha bisogno di generare sempre momenti di grande azione. Quindi, in questo modo, possiamo esplorare alcuni degli aspetti più intimi nel tempo.
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