Con la conclusione della prima stagione di It: Welcome to Derry, l’attenzione dei fan è tornata su un progetto di cui si parla da anni e che potrebbe cambiare per sempre il modo di guardare la saga. Andy Muschietti non ha infatti abbandonato l’idea di realizzare una versione estesa monumentale che unisca It – Capitolo uno e It – Capitolo due in un’unica esperienza continua, arricchita da scene inedite mai viste prima.
Il regista lo ha confermato di recente durante un AMA su Reddit dedicato proprio a Welcome to Derry. Alla domanda diretta di un fan sulla sorte dell’extended cut, Muschietti ha risposto senza giri di parole: è ancora un suo grande sogno. Il motivo del ritardo è semplice, il lavoro intenso sulla serie ha assorbito tempo ed energie, ma l’idea resta lì, pronta a essere ripresa quando le condizioni lo permetteranno.
Una versione unica di It pensata come un’unica grande storia da Andy Muschietti
L’idea della super versione non nasce oggi. Dopo l’uscita di It – Capitolo due nel 2019, Muschietti aveva già parlato della possibilità di fondere i due film in un’unica narrazione fluida, seguendo un montaggio più vicino alla struttura del romanzo di Stephen King. Il risultato sarebbe stato un film da circa sei ore e mezza, molto più vicino alla complessità dell’opera originale.
Non si tratterebbe di un semplice montaggio consecutivo dei due capitoli. Al contrario, questo progetto prevederebbe l’inserimento di sequenze eliminate, scene mai girate completamente e momenti narrativi rimasti solo sulla pagina. L’obiettivo sarebbe quello di dare più spazio ai personaggi, ai loro traumi e alla mitologia che ruota attorno a Derry e a Pennywise.
Le scene tagliate e il mistero di Maturin
Tra i contenuti più chiacchierati che avrebbero potuto far parte della versione estesa c’è la famigerata scena con Maturin, la tartaruga cosmica dell’universo di Stephen King. Questa entità, fondamentale nel romanzo, avrebbe dovuto apparire nel seminterrato di Bill durante It – Capitolo due, in una sequenza ambientata in gran parte sott’acqua.
La scena venne tagliata perché rallentava il ritmo del film e rischiava di spezzarne la tensione. Eppure, per molti fan rappresenta uno degli elementi più affascinanti mai esclusi dall’adattamento cinematografico. Includerla in una super versione permetterebbe di approfondire il lato più cosmico della storia, offrendo un contrappeso diretto alla figura di Pennywise e ampliando la portata del racconto oltre l’horror tradizionale.
Welcome to Derry e il futuro della saga di It
Chi ha visto Welcome to Derry ha già avuto un assaggio di cosa Muschietti può fare quando ha più spazio narrativo. La serie è stata apprezzata per l’approfondimento della mitologia e per una rappresentazione di Pennywise che molti considerano la più inquietante mai vista sullo schermo. Questo rafforza l’idea che una versione estesa dei film potrebbe davvero funzionare.
Anche se la supercut non dovesse mai vedere la luce, il legame di Muschietti con Derry è tutt’altro che concluso. Dopo la prima stagione, il progetto televisivo dovrebbe proseguire con nuove stagioni ambientate in epoche diverse, spingendosi sempre più indietro nel tempo. La seconda stagione dovrebbe tornare al 1935, mentre una terza potrebbe esplorare il 1908, periodo già accennato con la trasformazione dell’entità in Pennywise il Clown Danzante.
Noi continuiamo a sperare che un giorno questo It definitivo diventi realtà. Un’unica, lunga discesa nell’orrore e nella memoria, pensata per chi vuole tornare a Derry senza compromessi. Se mai accadrà, è difficile immaginare che i fan non siano pronti a seguirlo fino all’ultimo minuto.


