Un viaggio nel 1963 attraverso la voce di Walt
Una nuova attrazione è pronta a debuttare nel cuore di Disneyland, e questa volta a raccontare la sua storia sarà Walt Disney in persona. O quasi. Il parco californiano ha infatti svelato un’anteprima del nuovo spettacolo che riporta in scena la figura del suo fondatore grazie a un sofisticato animatronic iper-realistico, costruito con tecnologie di ultima generazione.
Il nuovo spettacolo, che ricorda nella struttura il celebre Great Moments with Mr. Lincoln, proporrà un’esperienza immersiva in cui la voce di Walt Disney, ricreata da registrazioni d’archivio, guiderà il pubblico tra ricordi e progetti del passato. La figura animatronic è stata modellata fedelmente su come Walt appariva nel 1963, un anno cardine per la sua visione creativa.
Durante quel periodo, Walt era impegnato in alcune delle sue imprese più ambiziose: lo sviluppo di Mary Poppins, la preparazione per la Fiera Mondiale di New York del 1964 e la pianificazione iniziale di Walt Disney World e EPCOT. È proprio questa fase così fertile e visionaria che lo show vuole catturare, offrendo agli ospiti uno sguardo intimo su una mente in continuo movimento.
Here’s 30 seconds of the Walt Disney audio-animatronic at Disneyland, including our favorite moment when you see the glimmer in his eyes as he talks about Mickey pic.twitter.com/8XwyepBYhY
— WDW News Today (@WDWNT) July 14, 2025
Apertura ufficiale il 17 luglio, per i 70 anni del parco
Lo spettacolo sarà aperto al pubblico da giovedì 17 luglio, in occasione del 70º anniversario dell’apertura di Disneyland. Inizialmente previsto per il 16 maggio, l’evento era stato annunciato durante il D23: The Ultimate Disney Fan Event del 2024, ma ha subito un lieve ritardo per perfezionamenti tecnici.
L’anticipazione video rilasciata da Disney mostra un Walt animatronic sorprendentemente realistico, in grado di riprodurre espressioni, movimenti e gesti in maniera fedele, rendendo l’interazione emozionante anche per chi non ha mai conosciuto l’uomo dietro il mito.
L’obiettivo dell’attrazione non è solo commemorativo: vuole essere un momento di riflessione collettiva su come tutto sia cominciato e su come la visione di un solo uomo abbia cambiato l’intrattenimento per sempre.