Edizioni BD ha annunciato che il 3 febbraio 2021 arriverà in libreria, fumetteria e negli storeonline il primo volume di Dark Ark di Culen Bunn (Deadpool, Venom, Harrow County) e Juan Doe (I Fantastici Quattro).
È come hai detto tu. C’è un’altra arca in cerca di salvezza dal diluvio. Con le bestie del mondo naturale raggomitolate nella loro sporcizia per ripararsi dal vento e dalla pioggia. Sette coppie dei puri, due degli impuri… e abbastanza carne per tutti.
Il mese prossimo arriva in fumetteria Dark Ark 1, il primo numero della seri a fumetti horror di ispirazione biblica firmata
Continua così l’espansione del catalogo di Edizioni BD verso le case editrici statunitensi, in grado di sfornare sempre più titoli accattivanti e che danno libero sfogo all’immaginazione di autori emergenti e altri più affermati.
Per celebrare il lancio editoriale di Dark Ark, la casa editrice ha preparato un’esclusiva cover Blue Variant Edition disponibile in tutti i canali di vendita.
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Descrizione del fumetto
Una tenebrosa versione di uno dei miti fondanti della nostra cultura: il Diluvio Universale. E se in parallelo a quella di Noè, salvatrice dei “buoni”, ci fosse stata anche un’altra, demoniaca arca… per i “cattivi”? Forze ben più oscure hanno infatti ordinato allo stregone Shrae di costruire la sua arca e portare in salvo le creature innaturali che si nascondono nel mondo: vampiri, draghi, naga, manticore e i loro simili. Ma come può portare a termine la sua missione su un vascello infestato da mostri per cui gli intrighi più immondi e la violenza spietata sono la norma?
Cullen Bunn scrive queste parole nell’introduzione dell’opera:
Quando abbiamo iniziato a sviluppare l’idea più nel dettaglio, mi sono ritrovato di fronte a una decisione importante. Se dovevo raccontare questa vicenda, allora ci avrei messo tutto il cuore, l’anima, la tragedia, l’orrore, le mostruosità e l’umanità di cui ero capace.
Certo, ho conservato alcuni degli aspetti più ridicoli dello spunto. Ma anche i risvolti più farseschi avrebbero dovuto andare in scena su uno sfondo cupo e impietoso.