Ecco Gimli, la giraffa nana chiamata come il personaggio de Il Signore degli Anelli

giraffa nana gimli

“Chi pensava di morire combattendo fianco a fianco a un elfo”; “E invece fianco a fianco a una giraffa?”. “Si… Questo potrei farlo!”.

Un team di scienziati ha scoperto in Uganda e Namibia dei sorprendenti esemplari di giraffe nane, alte la metà del normale, battezzate Gimli e Nigel. La prima giraffa nana, di età normalmente adulta, ma con le gambe e il collo più corti degli esemplari della sua specia, è stata chiamata come il celebre personaggio de Il Signore degli Anelli, ovvero il nano della dinastia di Durin, figlio di Glóin e membro della Compagnia dell’Anello.

Gli scienziati hanno scoperto in Africa due esemplari di giraffa nana: uno di loro è stata chiamato Gimli, come il personaggio de Il Signore degli Anelli

Gimli, avvistata per la prima volta nel 2015 nel Parco Nazionale delle Murchison Falls in Uganda, e censita definitivamente nel 2017, è alta 284 cm, poco più della metà di una normale giraffa adulta. Non si tratta di un cucciolo di giraffa perché Gimli è morfologicamente adulto, solo che ha delle zampe tozze. I ricercatori hanno così iniziato a monitorare la crescita della giraffa nana, aumento dell’età che non si è tradotto in un analoga crescita dell’altezza.

giraffe nane nigel gimli

Successivamente, nel 2018,in una fattoria namibiana, è stata scoperta un’altra giraffa nana, questa volta addirittura più piccola di Gimli (260 cm) chiamata Nigel.

Per gli scienziati si tratta di qualcosa di unico, visto che si tratta della prima volta in assoluto che il nanismo viene osservato nelle giraffe. I ricercatori, adesso, vogliono capire quanto il nanismo sia diffuso nella popolazione delle giraffe, considerata la difficoltà pratica affinché i geni di questi esemplari possano essere tramandati al future generazioni:

Dato che entrambe le giraffe osservate con displasia scheletrica sono dei maschi, un eventuale accoppiamento con giraffe femmine adulte sembra fisicamente improbabile, con conseguente scarsissima probabilità di trasferire qualsiasi potenziale gene associato a questa condizione. Inoltre, è facile comprendere come questa condizione di nanismo renda questi esemplari più soggetti ad attecchi di predatori, vista la loro limitata capacità di correre o di difendersi scalciando efficacemente gli aggressori.

Probabilmente, però, gli scienziati non ricordano la forza e il valore che il Gimli de Il Signore degli Anelli ha sempre sfoggiato sul campo di battaglia.

Fonte: People